TOTTENHAM-INTER 3-0, PARLA STRAMACCIONI / LONDRA (Inghilterra) – E’ un Andrea Stramaccioni rammaricato e sconsolato quello che si presenta ai microfoni di ‘Mediaset’ dopo il 3-0 contro il Tottenham nell’andata degli ottavi di finale di Europa League. “E’ un risultato molto pesante, stasera sono stati superiori. Forse è la prima volta che soffriamo dal punto di vista fisico e abbiamo preso due gol su palle alte. Grande rammarico per non aver sfruttato le due occasioni limpide di Alvarez e Palacio che potevano lasciare più aperto il discorso qualificazione, mentre così è molto difficile. Ogni squadra ha i suoi momenti: oggi le scelte erano quasi obbligate anche a causa della lista Uefa, abbiamo sofferto l’uno contro uno: complimenti al Tottenham, ma meritavamo di fare almeno un gol. Il primo gol Bale è stato devastante e fortunato, mentre Cambiasso ha fatto il massimo. Palacio in panchina? E’ il giocatore con più minuti e volevo gestirlo, mentre Cassano era fresco. Poi c’era Guarin non al meglio e Cambiasso che è stato in dubbio ed Alvarez è uscito per un problemino. Abbiamo fatto di tutto per onorare questo impegno, ma l’obiettivo nostro resta il terzo posto in campionato – prosegue il tecnico dell’Inter scaricando le responsabilità della brutta prestazione sulle priorità della stagione – tornare in Champions è un’esigenza primaria del club. Non ci voleva un gol nei primi minuti con un ambiente così e vista la nostra condizione: la partita si è messa nel modo migliore per loro. Ci stiamo lavorando, ma in campo ci sono giocatori esperti: non credo che sia un problema mentale“.
Poi a ‘Sky Sport’ Stramaccioni aggiunge: “In casa possiamo fare bene e nel calcio non si sa mai. L’Inter ha già dimostrato di saper ribaltare risultati incredibili. Al ritorno cercheremo di sfruttare i problemi della loro linea difensiva, anche se credo che in trasferta avranno un atteggiamento diverso”.
M.R.