INTER-TOTTENHAM 4-1 DTS PARLA STRAMACCIONI / MILANO – Fuori, ma con onore, dall’Europa League. Un’Inter quasi miracolosa costringe il Tottenham ai supplementari dopo il pesante 3-0 dell’andata, ma il 4-1 finale premia gli inglesi per i gol fatto in trasferta. “Stiamo vivendo in un clima particolare e volevamo rispondere non a parole ma con la prestazione, quello che mi rende felice è il passo avanti sul piano del gioco ed avere trovato delle certezze – ha detto Andrea Stramaccioni a ‘Sky Sport’ – Ci credevamo dal primo minuto e forse è stata la nostra miglior partita: siamo uniti e vogliamo finire alla grande questa stagione. Moratti? Lui è straordinario e io voglio ripagarlo coi risultati. Ieri mi ha telefonato dicendo ‘pronto Lucescu?’ e io ho ho detto ‘no, sono ancora quello vecchio’. La risposta di oggi un segnale fondamentale. La terza cosa positiva dell’eliminazione è che ora non avremo impegni infrasettimanali: stiamo lavorando su questo aspetto e abbiamo fatto una grande prova con una delle squadre più in forma d’Europa. Kovacic? Lo abbiamo voluto fortemente ed è il perno del nostro centrocampo, sta capendo quello che vuole l’allenatore e da playmaker ha fatto una grande partita. All’andata avevamo sofferto soprattutto Parker e Dembelè, ma oggi non li abbiamo fatti giocare: i ragazzi hanno interpretato tutto alla grande e si è scrollata di dosso la paura di giocare. Peccato aver preso gol su una disattenzione, ma abbiamo creato tante occasioni da rete. Fatica? Abbiamo pagato spesso le partite di Europa League e oggi abbiamo fatto 120 minuti di grande intensità con giocatori che hanno finito non al meglio, ma è stato fatto un grande passo avanti. Mancano 10 partite di campionato, ma siamo molto uniti anche perché sennò con tutte queste critiche a volte gratuite ci saremmo spaccati”.