INTER, ESTEBAN CAMBIASSO GIAMPAOLO PAZZINI / MILANO – Allo scadere dei novanta minuti ha avuto sui piedi il pallone del possibile 4-0, della possibile e clamorosa remuntada. La rete mancata non può certo scalfire i giudizi sulla sua prestazione, sublime, come lo sono spesso nelle partite di altissimo prestigio. Assist magico a Palacio (nell’azione del 2-0), tappabuchi prezioso in mezzo al campo, personalità e orgoglio da leader, saggio e decisivo quando può. Esteban Cambiasso, al termine della quasi impresa contro il Tottenham, si è preso la briga, giustamente, di rispondere a Pazzini, che qualche giorno fa dagli studi televisivi di ‘Mediaset’ si è intromesso a gamba tesa e con scarso stile sulle ultime vicende nerazzurre, precisamente sulla lite tra Cassano e Stramaccioni: “Io so chi è la talpa, anzi, lo sanno tutti, solo che nessuno lo può dire…”; ecco la stoccata del centrocampista argentino dell’Inter nei confronti dell’impiccione rossonero: “Non possiamo sempre rispondere ai giocatori di altre squadre – ha dichiarato il ‘Cuchu’ ai microfoni del canale tematico nerazzurro -, sono semplicemente dei ‘giochetti‘ che si fanno: anzi, che fanno altri nei nostri riguardi. Noi dobbiamo pensare solo a noi stesso, non alle dichiarazioni di Pazzini: ora ci serve continuità per il terzo posto“, ha concluso.
R.A.