CALCIOMERCATO INTER REGIME MORATTI SOCIETA’ / MILANO – Non ne può più, il Massimo nerazzurro. Si è stufato, ha fatto marcia indietro. Che diamine, la sua società nelle mani dei bianconeri, di quelli che lo disprezzano fin dai tempi del suo avvento alla super poltrona dell’Inter. Ora basta, la pazienza ha un limite. Tanti ne sono arrivati in passato, da lì, proprio dall’universo a strisce di Torino. Il più famoso fu Marcello Lippi, e sappiamo tutti come andò a concludersi la vicenda. Per finire ai giorni nostri: Fassone. Da responsabile marketing nelle ‘zebre’ a direttore generale del ‘Biscione’, di mezzo l’esperienza a Napoli, dal barbuto De Laurentiis. Insomma, parola fine a questi passaggi di maglie, o di scrivanie dalla Juventus all’Inter. Dopo il filosofo Fassone, nella Milano nerazzurra hanno trovato ospitalità altri due dirigenti dell’orbita Agnelli: Giorgio Ricci, ex responsabile sponsor dei bianconeri, ora direttore commerciale interista; ed Edwin Leusink, ex coordinatore viaggi-trasferte della Juventus, incarico identico che attualmente ricopre nella società di Corso Vittorio Emanuele. Ma torniamo alla lamentela iniziale: Moratti, ai tre dirigenti appartenenti un tempo non troppo lontano alla ‘Vecchia Signora’, non ha voluto aggiungere il sig. Marco Re (fonte:’ Tuttosport’), dirigente ‘Madama’ in carica dal 2000: responsabile della pianificazione, finanza e controllo. Lo avrebbe richiesto Fassone, invano. Il patron interista ha detto no: “Basta juventini“. Già, ma di accesi interisti nel suo club non se ne intravedono.
Raffaele Amato