Serie A, Inter-Atalanta 3-4: Gervasoni e Denis regalano tre punti agli orobici

Il gol di Alvarez - Getty Images

SERIE A, INTER-ATALANTA 3-4 / MILANO – Ennesimo furto ai danni dell’Inter. In vantaggio 3-1 contro l’Atalanta, la squadra di Stramaccioni viene derubata dall’arbitro Gervasoni che favorisce la rimonta bergamasca regalandogli un rigore inesistente. Il 4-3 finale per gli orobici sancisce la terza sconfitta casalinga consecutiva per i nerazzurri e demolisce le residue speranze di raggiungere il terzo posto. Avvio dai ritmi bassi, con l’Inter che fa molto possesso palla e gli ospiti che provano a ripartire in contropiede. Le uniche occasioni arrivano su palla inattiva: Polito blocca la punizione dalla lunga distanza di Guarin, mentre Rocchi e Ranocchia non trovano la porta con due colpi di testa su corner. Alla mezz’ora il solito colpo di sfortuna con l’infortunio di Cassano alla coscia destra: il suo sostituto, Alvarez, ha subito una grande chance sul cross dalla sinistra di Pereira, ma la sua conclusione ravvicinata finisce addirittura in fallo laterale. Poco prima dell’intervallo arriva comunque il vantaggio: sull’ennesimo calcio d’angolo Rocchi brucia sul tempo il suo marcatore e con l’esterno destro trafigge il portiere avversario tornando al gol dopo 14 mesi e siglando la sua centesima rete in Serie A. Nella ripresa il ritmo cresce ed i bergamaschi pervengono al pareggio: Cambiasso regala palla agli avversari, traversone dell’ex Livaja per Bonaventura che lasciato solo controlla e col sinistro batte Handanovic. Il tempo di rimettere il pallone al centro e l’Inter ripassa in vantaggio: lancio di Cambiasso da metà campo, Canini sbaglia il retropassaggio a Polito e ne approfitta Alvarez che di testa mette dentro. Il fantasista argentino prende coraggio e subito dopo sigla la sua personale doppietta con una grande azione personale, doppio passa e dribbling su Stendardo e sinistro vincente sul primo palo. Partita chiusa? No, perché passano altri 4 minuti e Gervasoni si inventa un rigore a favore degli orobici per un presunto fallo di Ranocchia su Livaja oppure un altrettanto presunto tocco di mano di Samuel. Dal dischetto Denis realizza. Lo stesso centravanti argentino, poco dopo, completa la rimonta sfruttando un rimpallo in area e con un rasoterra batte Handanovic sul primo palo. L’Inter accusa il colpo e ad un quarto d’ora dal termine arriva addirittura il sorpasso dell’Atalanta con il solito Denis che firma una tripletta con la deviazione sotto misura sul cross basso di Bonaventura. Nel finale ci prova ancora Alvarez che non trova di poco la porta, poi Ranocchia – passato a fare l’attaccante – viene trattenuto in area, ma ovviamente non c’è rigore, come sempre dal 3 novembre ad oggi. La zona Champions dista ormai 8 punti: tante le lacune dell’Inter in questa stagione, ma senza gli errori arbitrali forse il Milan non sarebbe avanti in classifica…

INTER-ATALANTA  3-4
43′ Rocchi (I), 55′ Bonaventura (A), 57′ e 61′ Alvarez (I), 65′ rig., 71′ e 77′ Denis (A)

INTER (3-4-1-2): Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus; Zanetti, Kovacic, Cambiasso (82′ Schelotto), Pereira; Guarin; Rocchi, Cassano (32′ Alvarez). All. Stramaccioni

ATALANTA (3-5-1-1): Polito; Scaloni, Stendardo, Canini; Raimondi, Cigarini, Carmona (54′ Livaja), Biondini, Del Grosso (74′ Brivio); Bonaventura; Denis (83′ Cazzola). All. Colantuono

ARBITRO: Gervasoni di Mantova

NOTE: espulso al 91′ Raimonti per fallo a gioco fermo. Ammoniti Kovacic, Ranocchia (I), Scaloni, Biondini (A)

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