Inter, la rabbia e il sarcasmo di Zanetti

Javier Zanetti (Getty Images)

INTER-ATALANTA 3-4, DICHIARAZIONI ZANETTI / MILANO – Teso come una corda di violino. Nero di rabbia, l’azzurro messo in disparte. Non c’è spazio per i sorrisi di facciata, per altre banali dichiarazioni. Javier Zanetti al microfono è molto arrabbiato: “Ho vissuto molte situazioni negative come quelle di questa sera, però ultimamente capita sempre a noi – il suo commento all’incredibile sconfitta subita contro l’Atalanta -. Parlo del rigore inventato per la squadra bergamasca, che è alquanto vergognoso. Gervasoni ci ha detto di aver visto un fallo di mano di Samuel, ma noi gli abbiamo detto che avrebbe visto dopo dalle immagini che non c’era. Rigore su Ranocchia? I replay parlano chiaro: non dico altro, altrimenti magari poi ci penalizzano anche per le proteste. La squadra non meritava assolutamente la sconfitta – ha aggiunto il capitano nerazzurro ai microfoni di ‘Inter Channel’ -, ci ha creduto sempre nonostante tutto. Però l’episodio del rigore ha cambiato la gara. Siamo in vantaggio 3-1 e abbiamo in mano la partita, il 3-2 dà fiducia all’Atalanta”. Sviolinata a Ricky Alvarez, autore di una inutile doppietta: “E’ stato beccato dal pubblico in maniera evidente, ha dimostrato grandissima personalità facendo vedere il giocatore di classe che è”. Milito, Palacio e Cassano. Prosegue inarrestabile la striscia di infortuni: “Indubbiamente la squadra viene rastrellata in un reparto dove siamo davvero contati. Noi comunque andremo avanti con tutte le nostre forze”, ha concluso, afflitto, Zanetti.

 

R.A.

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