INTER MOGGI ZANETTI CALCIOPOLI / ROMA – Il lupo perde il pelo ma non il vizio, verrebbe da dire. Così se dopo esser stato processato, condannato e radiato, Luciano Moggi non perde il vizio di accusare gli altri, figurarsi se possa farlo in un momento che con l’argomento ‘Calciopoli’ abbia poco anzi nulla, a che fare. L’ex dirigente della Juventus risulta essere alquanto fuori luogo quando, intervistato dall’emittente ‘Radio manà manà’, della quale fa parte dello staff, gli viene chiesto dell’infortunio di Zanetti. Secca la risposta di Moggi: “Voglio fare gli auguri di pronta guarigione a Zanetti, perché è un professionista e un uomo serio. Ma gli consiglio di sfruttare questi mesi di degenza per studiarsi le carte su Calciopoli, anziché fidarsi di Moratti. Anche se penso che il difensore argentino recita una parte, dato che aspira a prendere il posto che fu di Facchetti”.
E sui nerazzurri: “Non dovrebbero usare come scusa i tanti infortunati, perché la squadra messa in campo domenica era sicuramente superiore al Palermo”. L’ex dirigente forse ha la memoria abbastanza corta, quando bisognerebbe riguardare la sentenza del Tribunale di Napoli che ha riconosciuto Moggi colpevole delle accuse di associazione per delinquere e frode in competizione sportiva.
L.P