Inter, da Kovacic a Zanetti: la chiacchierata di Garritano e Pasa

Simone Pasa in azione (Getty Images)

INTER GARRITANO PASA / MILANO – Simone Pasa e Luca Garritano si son lasciati andare – ma non troppo – ai microfoni di ‘Inter Channel’. Il difensore-centrocampista e l’esterno d’attacco (classe ’94) hanno toccato vari argomenti, ma soprattutto hanno espresso i loro giudizi su Mateo Kovacic e il capitano Javier Zanetti, manco a dirlo, punto di riferimento per entrambi.

L’ESORDIO DI PASA – “E’ stata un’emozione forte, poi ho esordito al ‘San Paolo’, in uno degli stadi più belli d’Italia. Non ci avrei scommesso neanche due euro sul mio esordio in prima squadra con la maglia dell’Inter, invece il sogno si è avverato. Stare lontano dalla famiglia mi pesa, ma era peggio all’inizio ora va meglio”.

L’AMICO E LA RIVELAZIONE– “Benassi il compagno di squadra con il quale vado più d’accordo. Kovacic è impressionante, migliora sempre di più. E’ davvero un fuoriclasse“.

 

Luca Garritano (Getty Images)

14 ANNI DI ATTESA – “L’esordio è stata un’emozione bellissima – spiega Garritano -. Sono da 14 anni qui all’Inter, ho iniziato nei Giovanissimi Nazionali per arrivare in Primavera e poi in prima squadra, è stato importante. E’ tutto dedicato alla famiglia, il loro affetto mi è mancato tanto”.

UN ESEMPIO – “Il capitano Javier Zanetti è stato il giocatore che mi ha colpito più di tutti”.

L’APPROCCIO – “Per come sono io, e per il ruolo nel quale gioco, l’esagerare o il mettermi troppo in mostra può essere solo pericoloso. Non mi viene da pensare che devo dimostrare qualcosa”, ha concluso Luca Garritano.

 

Redazione

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