Inter, l’outing di Zanetti: “Ecco perché Stramaccioni rimane”

Javier Zanetti e Andrea Stramaccioni (Getty images)

INTER OUTING JAVIER ZANETTI / MILANO – Dal campo alla scrivania, non fa differenza nel caso di Javier Zanetti. In fondo, il capitano dell’Inter ha sempre parlato da giocatore e un po’ da dirigente, a maggior ragione nelle ultime due fallimentari annate, in cui spesso e volentieri è stato l’unico a metterci la faccia sul serio, seppur con modi perlopiù diplomatici. L’argentino, oltre a parlare di mercato, Bielsa e del solito Mourinho (rileggi qui), ai microfoni di ‘Rock & Closs’ ha fatto outing, forse inconsapevolmente, sulla conferma, per ora non sicura al cento per cento conoscendo Moratti, di Andrea Stramaccioni sulla panchina nerazzurra anche per la prossima stagione: “Il mister rimane perché non ci sono sostituti validi, in ogni caso il presidente gli ha ribadito la sua fiducia“.

Anche in passato Moratti ha confermato allenatori dopo stagioni travagliate o addirittura vincenti – da Simoni a Lippi, senza dimenticare Cuper – per poi pentirsene alle prime difficoltà, decidendo infine per l’esonero che quasi mai ha arrecato benefici alla squadra nel prosieguo dell’anno.

 

R.A.

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