INTER-UDINESE DIRETTA CONFERENZA STRAMACCIONI / MILANO – Ultima giornata di campionato ed ultima conferenza pre-gara di Andrea Stramaccioni. Domani sera a ‘San Siro’ l’Inter ospita l’Udinese in un match che, classifica alla mano, conta solo per i friulani. Ma i nerazzurri vogliono congedarsi al meglio dal loro pubblico per poi programmare al meglio la prossima stagione. Ecco le parole di Stramaccioni riportate in diretta da Interlive.it.
“Arriva una squadra che è la più continua in questo finale di campionato. Hanno recuperato anche Di Natale e Muriel che all’andata ci hanno messo in difficoltà. Saranno molto motivati, ma l’Inter si è allenata bene e vuole congedarsi bene dai loro tifosi: per loro non sarà facile. Situazione infortunati? Palacio sta bene e sarà convocato, anche se non credo che giocherà dal primo minuto perché è fuori da due mesi. Gli altri non voglio rischiarli anche se Ranocchia, Chivu e Cassano stanno facendo di tutto per esserci domani, in vista della prossima stagione. Ai tifosi per la prossima stagione voglio dire solo fatti e non parole. Fino ad un certo punto della stagione stavamo facendo bene, purtroppo esistono le annate storte: tutti cadono, bisogna vedere come ci si rialza. Difesa sotto esame? Questa squadra ha dimostrato che quando stavamo bene tutti parlavano di difesa insuperabile e infatti abbiamo fatto il record di vittorie in trasferta, poi abbiamo perso punti di riferimento. Per vincere domani dovremo fare una prova di grandissima attenzione. Ranocchia e Juan hanno fatto vedere il loro valore: Jesus a inizio stagione era una promessa, ora è un centrale di ottimo livello, che ha alternato ottime prestazioni ad alcune normali; mentre Andrea è un punto fermo dell’Inter. Ottavo posto? Ci guardiamo, ma vogliamo prima fare bene noi e poi sentire cosa fa il Catania: vogliamo vincere anche per onorare il campionato. Nagatomo? Non credo nei miracoli nel calcio e pur essendo credente non credo che il Padreterno abbia messo una mano sull’Inter… Il suo ginocchio non è rotto e con l’aiuto dei medici è rientrato: in settimana lo abbiamo gestito e domani sarà a disposizione. Interisti in Under 17? Piccolo dispiacere per la sconfitta ai rigori, aveva giocato meglio l’Italia: per noi orgoglio avere sei ragazzi in quella squadra. L’Inter ha un grande settore giovanile e purtroppo la prima squadra ha pregiudicato il cammino della Primavera. Domani senza Chivu e Ranocchia almeno un ragazzo partirà dal primo minuto, ma ho fiducia in loro e San Siro li aiuterà. La prossima settimana faremo ancora allenamenti, mentre per il ritiro sarà organizzata una conferenza: una parte sarà in Italia, poi andremo negli Usa. I ragazzi della Primavera? Il prossimo anno non faremo le coppe, per qualcuno sarà meglio andare a fare esperienza come accaduto quest’anno con Longo e Duncan“.