INTER THOHIR MORATTI / MILANO – Una nuova era sta per cominciare. All’insegna del nero e dell’azzurro, ma soprattutto del vento indonesiano. Erick Thohir, l’uomo – a detta di molti – del cambiamento. Svolta epocale: uno scambio di email dello scorso 25 giugno (come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’), avrebbe sancito l’accordo definitivo tra le parti. Massimo Moratti si è convinto a cedere inizialmente il 40 per cento delle quote della sua Inter, con l’intento di mettersi da parte nel più breve tempo possibile: fra un paio d’anni? Magari anche nel giro di dodici mesi.
Il magnate indonesiano fa sul serio: dovrebbe investire subito 120-150 milioni di euro. Soldi che, così pare, verrebbero utilizzati per ripianare parte dei debiti (circa 300 milioni tra banche e fornitori) e per la ricapitalizzazione. Permettendo così, maggiore libertà in sede di campagna acquisti. Niente fenomeni o super campioni; primo obiettivo, Radja Nainggolan. Poi, o anche prima, la conferma dei big Handanovic e Guarin. Il che non è poco.
Thohir è pronto a sbarcare nuovamente a Milano. Probabilmente entro la prima o la seconda settimana di luglio. Visiterà le strutture di Appiano, parlerà con giocatori e allenatore. Tutto ciò per dare un’immagine positiva di sé: nulla deve essere lasciata al caso. Il suo ingresso, almeno in principio, non dovrebbe intaccare la struttura dirigenziale. Poi è chiaro, una volta preso le redini del club qualche testa adesso serena e spensierata potrebbe esser tagliata. Il resto è da vedere, impossibile giudicare ora progetti e programmi stilati solo su carta. Verba volant, scripta manent. Sta per arrivare l’alba di nuovo giorno per l’Inter.