INTER BARESI MORATTI MAZZARRI / MILANO – Il sito Affari Italiani ha intervistato l’assistente tecnico Beppe Baresi, che ha parlato a tutto tondo di Moratti e di Mazzarri. Ecco le sue parole: “Mazzarri ha portato la mentalità del lavoro, della preparazione minuziosa, il partire da zero. Credo che la prima parte della preparazione qui a Pinzolo sia stata più che positiva. Ha avuto un grande impatto con i giocatori e si stanno sacrificando molto. Kovacic? E’ un ragazzo giovane con grandi qualità – spiega -. Ha eccellenti doti tecniche e una buona corsa, è senza dubbio uno dei giocatori che può crescere in maniera netta nei prossimi anni. In ritiro senza Zanetti? Vero, ma Zanetti è forse l’ultima o una delle ultime bandiere. Oggi è quasi impossibile che un giocatore possa riuscire a stare per tanto tempo in una società come invece abbiamo fatto io e mio fratello. Moratti? Vedendo la storia dell’Inter, in questo momento non penso proprio di vedere un’Inter senza Moratti – aggiunge -. Prima o poi credo che arriverà il momento però penso davvero che in questo momento l’Inter sia Moratti. Io allenatore se fossi andato altrove? Forse mi manca un po’ il club dove possa essere io l’allenatore, però dopo 40 anni di Inter andare alla ricerca di qualcosa d’altro non è facile. Io amo questi colori. E’ vero, non sono più il vice-allenatore ma ora sono a disposizione non solo di Mazzarri ma anche di Frustalupi come assistente tecnico – continua -. Intervengo dove c’è bisogno per organizzare il lavoro di allenamento e gestisco anche singolarmente i giocatori. Poi do una mano per il recupero degli infortunati come sto facendo in questi giorni con Milito che ha bisogno di lavorare anche dal punto di vista tecnico” ha concluso.
Stefano Migheli