INTER ANDREOLLI INTERVISTA / PINZOLO – Intervistato in un’ intervista esclusiva a ‘Inter Channel’, Marco Andreolli ha parlato della sua carriera lontano dall’Inter e del suo ritorno a Milano: “Il mio cammino mi ha portato lontano dall’Inter e ora sono tornato qui, a malincuore son dovuto andare via 7 anni fa ma avevo bisogno di fare delle esperienze nuove, migliorarmi e crescere. Penso di aver fatto un percorso per me molto importante, quindi giocare in provincia per me è stato fondamentale – spiega -. Devo lavorare e imparare tanto da giocatori come Chivu e Samuel, son grandi campioni che han fatto la storia recente di questa Società, vincendo tutto con questa maglia negli ultimi anni. Se gente come loro che ha tanta esperienza alle spalle cerca di migliorarsi, figuriamoci io che ne ho 27 anni: un giocatore a questi livelli deve sempre fare il possibile giorno per giorno per migliorarsi, perché i dettagli fanno la differenza. Con un mister come Mazzarri si lavora duro, con lo staff curano tutti i dettagli, si è visto anche dai primi giorni in campo che dal punto di vista tattico sta attento a tutto – continua -. Il mio ruolo? Diciamo che cerco di adattarmi ad ogni posizione. Quello che mi hanno chiesto gli allenatori ho sempre cercato di farlo con la massima disponibilità. La mia posizione preferita è il centrale di sinistra in una difesa a 4, nonostante possa sembrare strano perché in fase di impostazione sono destro, ma a livello difensivo forse mi trovo meglio li. Cosa significa per me tornare qui? Il mio ritorno all‘Inter posso definirlo il mio scudetto, la mia Champions. Lasciare questi colori, come ho detto in conferenza pochi giorni fa, è stato il momento più brutto della mia carriera, e riuscire a riconquistarli è la mia Champions, il mio Mondiale…” ha concluso.
Stefano Migheli
