INTER THOHIR MORATTI / MILANO – Sembra sia davvero tutto fatto. Mancano solo le firme, il che non è poco, ma il passaggio di consegne pare cosa imminente. Già a fine luglio, forse. L’Inter da Massimo Moratti – presidente dal 1995 – a Erick Thohir, il magnate indonesiano pronto a rilanciare il club nerazzurro dal punto di vista economico e sotto l’aspetto, non trascurabile di certo, prettamente sportivo. Il 75 per cento delle quote subito nelle sue mani, secondo ‘Tuttosport’, così da poter mettere in pratica cambiamenti davvero importanti, per non dire epocali. Svolta a tutto tondo, per un’Inter nuova, completamente rinnovata in ogni settore. Il petroliere sta sciogliendo le ultime riserve, però ormai i giochi sono fatti: cederà il suo bene più grande, dopo anni di gioie e dolori. Dal primo scudetto al ‘Triplete’, fino all’ultima stagione conclusasi al nono posto. Thohir, d’altronde, ha già il colpo in canna: Radja Nainggolan. Perfetto per rafforzare la mediana di Mazzarri, l’ideale per farsi maggior pubblicità in Indonesia, viste le origini del centrocampista in forza al Cagliari. Piaccia o non piaccia, il futuro nerazzurro si sposta in Oriente.