INTER CERRONE/ MILANO – E’ iniziata da alcuni giorni la nuova stagione della Primavera nerazzurra. Tante facce nuove, a cominciare dall’allenatore, meglio sarebbe dire dall’istruttore: Salvatore Cerrone, classe 1960, dal lontano 2000 nel settore giovanile dell’Inter, l’anno scorso alla guida degli Allievi. Uomo pratico, semplice, il suo maestro di vita e di sport l’indimenticato Nils Liedholm. In rossonero ha fatto, da calciatore, tutta la trafila delle giovanili fino all’approdo in prima squadra.
Il ‘barone’ lo portò in panchina al ‘Meazza’, ma senza farlo esordire: “La tecnica individuale e la strategia contano – ha dichiarato a ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Però, il mio compito è anche quello di aiutare la crescita del ragazzo-calciatore, trasmettendogli certezze, consigliandolo e arrobustendolo mentalmente”. 3-5-2, modulo tattico prettamente ‘mazzarriano’ – col tecnico toscano ha già avuto a Pinzolo il primo contatto diretto – e tanti ’96 nell’undici iniziale. Buona la prima uscita amichevole: otto sigilli a una squadra dilettante. Tante novità, quindi. Puscas, nuovo acquisto, a guidare l’attacco della Primavera che verrà.