INTER ANTONIO ROSSI MORATTI / MILANO – Questioni di cuore e non di business. Questo è quello che ha rappresentato l’Inter per Massimo Moratti, alla guida della sua creatura dal lontano 1995. Un’amore tramandato dal padre Angelo e che, ad oggi, rischia di naufragare tra le braccia di Thohir. Sulla trattativa con il tycoon indonesiano dice la sua Antonio Rossi, assessore della Regione Lombardia allo Sport e alle Politiche per i Giovani, riferendosi alle trattative che vedono impegnata la famiglia Moratti nella cessione della squadra milanese al gruppo indonesiano di Erik Thohir “Moratti non lasci l’Inter: con la sua presidenza preserva l’identità milanese e lombarda della squadra. Al netto delle decisioni economiche e finanziarie della società che devono garantire la vita del club – ha spiegato l’assessore lombardo al sito ‘Mi Lorenteggio.com’ – è giusto lanciare un appello perché non venga disperso quell’enorme patrimonio di vita sociale che ha contraddistinto decine di anni di sportività milanese e lombarda e che è identificato anche con la storica famiglia Moratti: un simbolo assoluto della Milano e della Lombardia calcistica nel mondo. Nello sport non ci sono solo i valori economici degli sceicchi arabi e dei magnati dell’est che portano denaro e fuoriclasse stranieri; ci sono anche – ha proseguito – quelli del cuore e della nostra tradizione. Abbiamo il compito – ha concluso Rossi – di salvaguardare, fin dove ci è possibile, le bandiere della nostra regione e l’Inter
diretta dai Moratti, come tutte le altre squadre della Lombardia, lo è indiscutibilmente”.
L.P