INTER BAGNI TAIDER / MILANO – Saphir Taider è da qualche ora un nuovo giocatore dell’Inter. Ai microfoni di ‘Panorama.it’ ha parlato lo ‘scopritore’ della mezz’ala francoalgerina, ovverosia Salvatore Bagni, nel passato recente anche dirigente del Bologna: “E’ un giocatore capace di inserimenti senza palla e ha due piedi importanti. E poi ha personalità e non teme l’errore. La società nerazzurra ha concluso un’ottima operazione di mercato”. Bagni spiega, poi, come e quando balzarono ai suoi occhi le qualità di Taider: “L’ho visto la prima volta in un torneo per nazionali under 19. Con lui c’era anche Belfodil, ma io andai a Tolosa per conoscerlo e rimasi stregato dalla sua personalità. Parlammo io e lui e non chiamò nessuno, solo che il Grenoble chiedeva 6 milioni di euro ed erano tanti per un giovane che in fondo aveva alle spalle solo pochi mesi di calcio vero. Poi, però, un anno dopo il club è fallito e il Bologna non ci ha pensato due volte”.
Nessun dubbio sul ruolo: “Ha fatto tutto in questi due anni al Bologna. Il finto trequartista per aggredire il regista avversario con il pressing, la mezz’ala o anche il regista davanti alla difesa. Ma per me resta una mezz’ala“. Non c’è il rischio che una eccessiva pressione possa svaporarlo mentalmente? “No, lui ha grande personalità. E poi io ricordo cosa dicevo ai tempi del Bologna… ‘ci sentiamo tra sei mesi…‘ e sei mesi dopo erano solo chiacchiere”. Quindi? “Taider si farà amare da Mazzarri, dopo Natale vedrete ne riparleremo”, conclude Bagni.