INTER ADDIO STANKOVIC / MILANO – “Fai finta che è solo per noi due, passerà il tempo ma non passerà questa lunga storia d’amore…“. Cantava così Gino Paoli nel lontanissimo 1984. Una canzone intrinseca d’amore, come il sentimento seminato, curato e cresciuto Dejan Stankovic e l’Inter. Nove anni di passione,di vittorie e sconfitte, di gioie e dolori, nove anni di vero amore che nessuno mai potrà sopire, nonostante i due innamorati si separeranno. Si, perché sarà domenica pomeriggio,in occasione della prima di campionato,contro il Genoa, a sancire la fine del rapporto tra il ‘Drago’ e la formazione nerazzurra. Una separazione fisica, non sentimentale, perché quella non potrà essere scalfita.
“Se penso che non indosserò più quella maglia mi vengono le lacrime…”,aveva ammesso lo stesso Stankovic. Secca la replica di Moratti: “Orgoglioso di averti avuto con noi”. Orgoglio condiviso dalla Milano nerazzurra,quella che ha imparato ad amare il guerriero serbo dal cuore buono. Lui che per quei colori ha dato tutto, oggi deve arrendersi al tormentato problema del tallone d’achille. Mai più in campo con altre maglie, dopo quella della beneamata, e chissà che il suo futuro non sia ancora a Milano. Per ‘La Gazzetta dello Sport’, esisterebbe la possibilità di un ruolo come osservatore per il calcio dell’Est. Si,perché passerà il tempo ma non passerà questa lunga storia d’amore…