INTER THOHIR SOCI / MILANO – Massimo Moratti cederà l’Inter, il 65-70 per cento delle quote, a fronte di un’offerta irrifiutabile da 350 milioni di euro. A chi? Lo sanno anche i muri: a Erick Thohir.
Erick Thohir, figlio di Teddy, uno degli uomini più ricchi e influenti di tutta l’Indonesia, a capo di una conglomerata che fattura 23 miliardi l’anno, è il Re della comunicazione indonesiana: è al comando del Mahaka Group (settore media), nonché proprietario del quotidiano Republika e della televisione JakTv. Nel campo sportivo, oltre a possedere il 15% dei Philadelhia 76ers – squadra di basket Nba, anche se ora vorrebbe cedere le sue quote – detiene il pacchetto di maggioranza dei D.C. United, club calcistico americano, e del Persib Bandung, club del suo Paese.
Il tycoon, nelle sue attività imprenditoriali ha sempre lavorato in società con altri importanti e ricchi businessman, così pare intenzionato a muoversi anche nell’Inter, secondo ‘Tuttosport’. A Milano, dove sbarcherà tra il 3 e il 13 settembre per apporre la firma sul contratto d’acquisto della ‘Beneamata’, porterà con sé altri quattro soci suoi connazionali. Ecco una loro breve presentazione:
Rosan ROESLANI
Presidente della Recapital Advisor, società tra le più importanti del sud-est asiatico, lavora nel campo delle consulenze finanziarie. Roeslani è stato fedele compagno di viaggio nell’ultima volata di Thohir a Milano, nonché presente all’incontro-scontro con Moratti, con Angelomario a fare da paciere. Sarà il futuro “ministro delle finanze”, lo storico Rinaldo Ghelfi ai saluti.
Handy SOETEDJO
Socio di Thohir nei Philadelphia 76ers, è un imprenditore del “carbone”, a capo della compagnia Armadian Trittungal con sede a Barau.
Glenn T.SUGITA
Uomo d’affari, presidente del Persib Bandung, squadra di calcio indonesiana di cui detiene il 30 per cento; di Thohir il restante 70. Sugita dirige anche la Northstar Tambang Persada, compagnia che ha il suo quartier generale a Singapore: opera nel settore degli investimenti finanziari.
Mister X legato ad HARUM ENERGY
Colosso dell’estrazione del carbone, possiede diverse filiali impegnate nelle miniere e in attività logistiche.
Thohir vorrebbe coinvolgere nel progetto anche Aburizal Bakrie (66 anni), uno dei più potenti uomo d’affari di tutta l’Indonesia. Ma è il candidato ufficiale del suo partito alle elezioni presidenziali del Paese, che si svolgeranno nel 2014. Ma prima di tale data, Bakrie non vorrebbe esporsi né investire i suoi soldi in una società sportiva italiana.