CALCIOMERCATO INTER MAZZARRI / MILANO – Tutto dipende da Pereira, forse a esser franchi dalle capacità di Branca di piazzarlo altrove, comunque ben lontano da Milano. Il terzino uruguagio non ha convinto Mazzarri, il quale adesso lo considera una semplice riserva dell’eclettico ma non perfetto Nagatomo, in gol contro il Genoa.
L’ex Porto, acquistato appena un’estate fa per 10 milioni più 5 di bonus, piace al manager del Tottenham André Villas Boas, suo allenatore in Portogallo nella stupenda stagione 2010-2011, quella che lo lanciò alla ribalta dopo la stagione positiva al Cluj.
Ma il tecnico lusitano e il club inglese, almeno finora, non sono andati al di là di un semplice ammiccamento, complice certamente le due ultime annate poco felici del quasi ventottenne di Montevideo, scadente anche con la maglia della sua nazionale.
Il suo agente, Alexandre da Costa, figlio del patron del Porto (Pinto), ha deciso di rimanere a Milano fino al termine del mercato estivo – 2 settembre ore 23:00 – proprio per piazzare il suo assistito, sul quale si registra nelle ultime ore un blando interesse del Galatasaray, che già con Sneijder ha fatto spesa nella Milano nerazzurra, Per Pereira, l’Inter chiede almeno 8 milioni di euro, onde evitare di registrare a bilancio l’ennesima minusvalenza.
Il sostituto dell’eventuale partente potrebbe arrivare da Genova, sponda ‘Grifone’, o direttamente da Eindhoven. Mazzarri, sciolti i dubbi – vuole adesso un rinforzo a sinistra anziché a destra – pare aver fatto il nome di due giocatori in particolare: Luca Antonelli, terzino di spinta dei rossoblu di Preziosi, per il quale c’è l’idea di un prestito con diritto di riscatto; e Jetro Willems, terzino mancino classe ’94 in forza al Psv, di scena ieri al ‘Meazza’ contro il Milan, valutato 6-7 milioni. Ieri sera, come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, Piero Ausilio lo ha rivisionato dalla tribuna della ‘scala del calcio’. Candidature concrete, ma non sarà facile in così poco tempo cedere, e bene, Pereira.