INTER RECOBA / MONTEVIDEO (Uruguay) – Massimo Moratti cede l’Inter, Alvaro Recoba appende le scarpette al chiodo. Accade tutto in contemporanea, quasi come il drammatico epilogo di Romeo e Giulietta. L’uruguagio, grande amore calcistico del petroliere, che lo ha sempre difeso e coccolato contro tutto e tutti, ha deciso che fra sei mesi dirà addio al calcio giocato: “Vorrei che le persone si ricordassero di me come calciatore, per come giocavo. Non per tutti gli infortuni con i quali sto chiudendo la carriera”, dichiara il 37enne ora al Club Nacional de Football di Montevideo. Giunto a Milano nell’estate 1997, ‘El Chino’ in nove stagioni e mezzo con la maglia nerazzurra – ha vissuto una straordinaria esperienza (in prestito) a Venezia quando aveva poco più di 22 anni, negativa, invece, fu quella col Torino nel 2007-2008 – ha collezionato 176 presenze e messo a segno 53 gol. Nel suo palmares interista si contano due scudetti, altrettante coppe Italia e supercoppe italiane, e una Coppa Uefa conquistata nel 1998. Un pezzo di Inter dei ricordi che se ne va, come Moratti. E’ la fine di un’epoca.
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