Inter, Moratti cede alle pressioni di Thohir. Ora la palla passa a Shreve

Moratti e Thohir
Moratti e Thohir

INTER, MORATTI THOHIR SHREVE / MILANO – Non sarà lunedì prossimo il giorno del passaggio di proprietà dell’Inter da Massimo Moratti ad Erick Thohir. Lo ha annunciato lo stesso patron uscente nerazzurro, ma la data si avvicina comunque e c’è un termine ultimo da rispettare: il 31 ottobre. Già, perché l’assemblea dei soci che dovrà ratificare l’aumento di capitale e l’ingresso dei nuovi soci deve tassativamente essere convocata entro 4 mesi del bilancio dell’esercizio avvenuta lo scorso 30 giugno. Le firme sono attese molto prima, ma i due proprietari dell’Inter utilizzeranno il tempo per definire il nuovo organigramma e scegliere i membri del Consiglio di Amministrazione.

Per quanto riguarda il ruolo di presidente, stando a quanto riporta la ‘Gazzetta dell0 Sport’, Massimo Moratti sembra aver ceduto alle pressioni di Erick Thohir che lo vorrebbe ancora al suo posto, anche se non tramonta l’idea di far subentrare suo figlio Angelomario. La nuova divisione dei ruoli dovrebbe vedere la parte commerciale fin da subito gestita dagli indonesiani, con in testa l’avvocato Thomas Shreve, uomo forte di Thohir, che dovrebbe assumere il doppio ruolo di amministratore delegato e consigliere finanziario; mentre la famiglia Moratti dovrebbe continuare a occuparsi della parte sportiva.

Maurizio Russo

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