INTER CAMPAGNARO / MILANO – Ha fatto subito. Qualche giorno di ritiro, le prime partitelle e via. Nel cuore dei tifosi, mentre nelle alchimie tattiche di Mazzarri ci era già dentro da un pezzo. Sette anni, e la fatidica crisi tra i due non sembra intravedersi: “E’ da un po’ che lavoro con lui, quindi conosco i movimenti e questo è per me un vantaggio. Bisogna dire però che tutti quanti stanno facendo un ottimo lavoro”, dichiara Campagnaro a margine di un evento commerciale marchiato a tinte nerazzurre (come riporta ‘Inter.it).
L’argentino è un bijou quando si tratta di parlare dei suoi connazionali, che sono tanti nello spogliatoio interista. Da Alvarez a Icardi, e non finisce qui: “Ricky è un calciatore fortissimo e ha delle qualità tecniche impressionanti. Magari l’anno scorso ha fatto un campionato sottotono, ma quest’anno sta dando il 100per cento, facendo la differenza in quasi tutte le partite. Ci auguriamo che continui così, abbiamo bisogno. Può farci fare il salto di qualità. Mauro si è conquistato con merito la prima convocazione nella nazionale argentina, per quello che ha dimostrato l’anno scorso e per quando è entrato quest’anno. Ha già fatto due gol, poi ogni volta che è entrato ha dimostrato voglia, e per questo Sabella ha deciso di premiarlo. Sono contento per lui, è un giocatore forte”.
Con lui in difesa Ranocchia e Juan Jesus hanno fatto dei balzi davanti sotto l’aspetto del rendimento: “Sono giocatori molto intelligenti, non presuntuosi e con voglia di migliorare sempre. Quello che han dimostrato le scorse stagioni lo stanno facendo anche adesso, giocando magari con un po’ di organizzazione in più, data dal nuovo allenatore. E i risultati si vedono. L’intesa con entrambi è ottima”, conclude Campagnaro.
R.A.