INTER MORATTI THOHIR / MILANO – Tutto ebbe inizio il 10 maggio. Erick Thohir, saputo in tempi non sospetti dell’intenzione di Moratti di privarsi (inizialmente solo in parte) della sua Inter, fiuta l’affare e contatta direttamente e indirettamente il petroliere. E’ la nascita di una trattativa vissuta sempre sul filo del rasoio, intensa, estenuante, che il 26 luglio – giorno dello sbarco dell’indonesiano a Milano – rischiò persino di saltare. Al tempo intervenne Angelomario, e tutto (o quasi) si rimise a posto. Da allora altri due mesi, poi l’incontro fatale a Parigi e infine il comunicato ‘congiunto’. Moratti lascia l’amore della sua vita, dopo circa diciannove anni. Thohir è il futuro, ma soprattutto il presente dell’Inter.
LE 15 TAPPE DELLA TRATTATIVA MORATTI-THOHIR
– 10 maggio: circolano le prime indiscrezioni su due cordate interessate a rilevare alcune quote dell’Inter: una indonesiana e una kazaka, la prima delle quali guidata da Thohir.
– 21 maggio: Moratti si incontra nella sede dell’Inter con degli emissari del magnate indonesiano, ponendo le basi per il futuro accordo.
– 28 maggio: la stampa italiana pubblica la news che parla di un faccia a faccia tra il presidente dell’Inter e Thohir, avvenuto a Imbersago.
– 30 maggio: giungono le prime conferme sull’offerta presentata da Thohir: circa 300 milioni di euro per acquistare il 75 per cento delle quote del club. Intanto, il tycoon indonesiano comincia a spopolare su Twitter, ‘retweettando’ un messaggio di un tifoso con gli hashtag #forzainter e #nerazzurri.
– 2 giugno: “Devo imparare l’italiano”, scrive Thohir su Twitter. La trattativa con Moratti è entrata nel vivo.
– 18 giugno: in un’intervista rilasciata fuori gli uffici Saras, Moratti conferma i contatti con il magnate indonesiano, annuncia però che l’accordo si chiuderà solo se per fare il bene dell’Inter.
– 27 giugno: ultimo tweet di Thohir, poi cala il silenzio sulla trattativa.
– 9 luglio: Moratti smentisce la possibile cessione della sua Inter, una posizione che continuerà a tenere anche nelle settimane successive.
– 23 luglio: A Pinzolo, fuori da un ristorante, il patron rifiuta ogni commento sul futuro societario a microfoni accesi, lasciando però trapelare che la trattativa sia alle fasi conclusive.
– 26 luglio: Thohir sbarca a Milano e incontra Moratti. L’incontro, che pareva essere quello decisivo per l’atteso passaggio di consegne, rimanda ogni accordo a data da destinarsi: il magnate indonesiano torna a casa, ma ai suoi legali ordina di preparare l’assalto decisivo.
– 19 settembre: l’affare rimane bloccato per il resto dell’estate. Ma gli avvocati di entrambe le parti restano al lavoro per limare tutti i dettagli. Oggi, dopo poco più di quattro mesi, il definitivo ok: a Parigi si consuma il faccia a faccia risolutivo, l’accordo per la cessione della maggioranza a Erik Thohir arriva dopo il sì di Moratti. Il 70 per cento dell’Inter passa al tycoon indonesiano. Le firme entro la prossima settimana.
– 21 settembre: viene messa in calendario l’assemblea dei soci: 28 ottobre. Il patron Moratti si impegna a coprire il passivo al 30 giugno 2013, pari a 85-88 milioni di euro. La tanto attesa firma degli accordi con Thohir viene ‘fissata’ al 9 ottobre, ovvero venti giorni prima dell’assemblea.
– 9 ottobre: Moratti in dribbling: “Le firme? Non ancora. Ma non ci sono problemi. La trattativa va avanti”. Il ‘signing’ può attendere, ma la sensazione è che l’affare comunque si farà.
– 10 ottobre: arrivano dagli Stati Uniti le dichiarazioni di Thohir: “La trattativa è positiva e sta proseguendo nel migliore dei modi. Mancano solo alcuni dettagli, ma non dico quali per rispetto della controparte. Moratti resterà presidente? Ne parleremo, quando sarà il momento”.
– 15 ottobre: è’ il giorno dell’annuncio, quello delle storiche firme. Si conclude l’impero Moratti, si apre l’era Thohir.
Neanche un minuto nelle gambe del difensore centrale sullo 0-5 a Verona, prende il largo…
Simone Inzaghi pronto a dire addio all'Inter, numeri clamorosi: ecco il big che può seguirlo…
Inserimento del cartellino del promettente centravanti rossonero come contropartita tecnica per il raggiungimento di un…
L'esterno nerazzurro continua ad attirare l'attenzione di diversi club. Possibile la prossima estate delle offerte…
Neymar potrebbe cambiare squadra dopo la deludente esperienza all'Al Hilal. C'è un club pronto a…
Cristiano Giuntoli ha ormai le idee chiare sulle mosse da fare nel mercato invernale: il…