INTER THOHIR / MILANO – Di Erick Thohir si è detto (quasi) tutto. Poco, invece, di chi è alle sue spalle. Ovvero della sua famiglia. Il business man indonesiano, da ieri ufficialmente il nuovo azionista di maggioranza dell’Inter – ha acquistato da Moratti, assieme ai suoi soci-amici Roeslani e Soetedjo, il 70 per cento delle quote del club nerazzurro, per un investimento di 250 milioni di euro – è il terzogenito di Teddy Thohir, vero e proprio self-made man asiatico, proprietario della holding Astra International, che si occupa di servizi finanziari, attività minerarie, agricoltura, informatica e automobili, e che nel 2012 ha fatturato 12 mliardi di euro, registrando un utile di 1,38 miliardi di euro. Erick, insomma, ha nelle retrovie una figura forte e assai rassicurante sotto il profilo economico. Senza dimenticare il fratello Garibaldi (c’è anche la sorella Rika), anche lui ricchissimo imprenditore. L’Inter, a quanto pare, può viaggiare serena nella nuova avventura italoindonesiana.
R.A.
