INTER GRANA ROESLANI / LONDRA (Inghilterra) – Braccio destro di Erik Thohir, adesso facente parte della International Sports Capital, la società indonesiana titolare ora del 70% delle azioni dell’Inter, Rosan Roeslani, veniva così presentato dal sito ufficiale ‘Inter.it’, dopo le firme che sancivano il passaggio del timone al gruppo di Giacarta: “Rosan Roeslani è un importante uomo d’affari indonesiano, e un investitore con focus su settori strategici inclusi quello bancario e finanziario, delle infrastrutture, immobiliare e turistico. È Vice Presidente del settore bancario e assicurativo della Camera di Commercio Indonesiana. Rosan Roeslani possiede una partecipazione nel club D.C. United insieme a Thohir”. A distanza di qualche giorno, una grana per l’indonesiano rimbal dalle pagine del ‘Telegraph’, secondo il quale Roeslani vanta ancora un debito di 173 milioni di dollari verso la Bumi Plc, azienda attiva nell’estrazione e nell’esportazione di carbone. L’attuale socio di Erik Thohiri, che a gennaio 2013 si è dimesso da presidente della Berau Coal, a giugno aveva trovato un accordo per la restituzione di quei soldi all’azienda, parte dei 201 milioni venuti a mancare dalle casse della Berau, controllata dal gruppo Bumi, ma ad oggi la Bumi Plc attende ancora che quel denaro venga restituito. Fonti vicine alla Bumi, però, garantirebbero che Roeslani, dopo esser entrato nell’operazione che ha visto l’acquisito della maggioranza dell’Inter, in compagnia di Erick Thohir e Handy Soetedjo, con i vertici dell’azienda staranno molto attenti a tutti gli asset posseduti dal suddetto.
Luigi Perruccio
