INTER MAZZARRI / MILANO – Sei gol nelle ultime due partite, forse complice la pesante assenza di Hugo Campagnaro, che salterà per un risentimento muscolare anche la sfida col Verona. L’Inter di Mazzarri ha perso equilibrio e un po’ di autostima, oltre che sicurezza nel reparto arretrato. Ranocchia balla e appare complessato, Rolando ha esperienza ma l’agilità di un pensionato, Juan Jesus è troppo discontinuo e, quindi, inaffidabile. Tradotto: servono dei cambiamenti.
Walter Mazzarri starebbe pensando a una mini-rivoluzione della difesa nerazzurra, che sabato sera si troverà di fronte il super attacco dell’Hellas Verona (16 gol finora), composto e completato dalla rapidità e imprevedibilità del giovane argentino Iturbe. Ad Appiano Gentile salgono le quotazioni di Walter Samuel, che non gioca una gara di serie A dallo scorso aprile.
Il ‘Muro’ potrebbe ridare sicurezza all’intero reparto, che potrebbe essere integrato dall’innesto di Marco Andreolli, riportato all’ovile a parametro zero, ma non ancora impiegato in queste prime otto giornate. L’ex Chievo a destra, l’argentino al centro. Mentre a sinistra, in virtù di una mancanza di alternative, il brasiliano Juan Jesus.
Forse, però, Mazzarri dovrebbe cambiare qualcosa anche in mezzo al campo: facile e giusto pensare a Cambiasso (e non solo), che a 33 anni suonati viene ancora considerato un elemento inamovibile, pur non garantendo più dinamismo, tempismo e copertura come qualche anno fa. L’errore è a monte.
Raffaele Amato