CALCIOMERCATO INTER DZEKO CITY / MANCHESTER (Inghilterra) – “Ho bisogno di giocare più di quanto fatto finora: sono partito titolare solo quattro volte in questa stagione in Premier League, ma so che se dovessi giocare 90 minuti, tutto sarebbe possibile”. Questo lo sfogo al ‘Mirror’ di Edin Dzeko, centravanti bosniaco che fatica a trovare spazio nel Manchester City. Il nuovo tecnico Pellegrini gli preferisce in attacco Aguero, Negredo e Jovetic, e sebbene la convocazione per i Mondiali non sia in dubbio, l’ex bomber del Wolfsburg non è contento dell’attuale situazione: “Per tre partite consecutive non sono nemmeno entrato in campo, non era mai successo l’anno scorso che rimanessi così tanto in panchina. C’è la Champions League e la Capital One Cup, ma non è abbastanza per me: un attaccante deve giocare 90 minuti, non 45, 50 o 15. Per adesso sono qui, ho ancora diciotto mesi di contratto con questa squadra, anche se non si sa mai cosa può accadere nel futuro“.
Un messaggio forte e chiaro che Dzeko ha voluto mandare a tutti i suoi estimatori, compresa l’Inter che nelle ultime ore è tornata a sondare il terreno per il bosniaco già seguito ai tempi di Stramaccioni. Per gennaio la via più facile da percorrere sarebbe quella del prestito con diritto di riscatto, ma il Manchester City vorrebbe proporre un’altra strada: quella che porta allo scambio alla pari (o con un piccolo conguaglio di un paio di milioni di euro a favore dei nerazzurri) con il portiere sloveno Samir Handanovic. Staremo a vedere.