Calciomercato Inter: due acquisti a gennaio col placet di Thohir

Cristian Ansaldi (Getty Images)
Cristian Ansaldi (Getty Images)

CALCIOMERCATO INTER GENNAIO / MILANO – ‘Niente spese folli, siamo uomini d’affari’. Questo il ‘motto’ per nulla celato di Erick Thohir, da venerdì scorso il nuovo presidente dell’Inter, in sostituzione di Massimo Moratti, che ha lasciato conduzione del club, alta carica e Consiglio d’Amministrazione dopo quasi diciannove anni di assoluto e incontrastante impero; adesso è presidente onorario.

Il magnate indonesiano finora è stato chiaro anche sotto un altro aspetto che spesso e volentieri è stato trascurato nella precedente gestione: ogni acquisto, dovrà essere condiviso con l’allenatore. Tradotto: dovrà essere utile alla squadra, altrimenti meglio lasciar perdere. Alla rosa attuale, Mazzarri lo ha fatto intendere a più riprese e comunicato allo stesso tycoon asiatico, servirà anzitutto un laterale, meglio ancora se capace di giocare sia a destra sia a sinistra. Il prescelto, scrive ‘La Gazzetta dello Sport’, sembrerebbe essere Ansaldi dello Zenit San Pietroburgo.

Classe ’86, argentino ma con passaporto italiano, Cristian Ansaldi ultimamente, per guai fisici, ha perso posizioni nelle gerarchie dell’italiano Spalletti, che l’estate scorsa avallò il suo acquisto – dal Rubin Kazan – per una cifra vicina agli 8 milioni di euro. Probabilmente adesso non è sul mercato, per questo la dirigenza nerazzurra avrà vita complicata nel trattare o provare ad acquistarlo già nella prossima sessione di mercato prevista a gennaio. E comunque, fatti due conti, il cartellino di Ansaldi toccherebbe facile facile almeno 10 milioni di euro.

L’eventuale acquisto del laterale albiceleste, potrebbe eventualmente avvenire solo dopo la cessione di Pereira, costato due estati fa ben 10 milioni (più 4 di bonus) ma che mai ha convinto Walter Mazzarri. Il quale potrebbe chiedere a Thohir anche l’acquisto di un attaccante di peso ed esperienza (i candidati: Mitroglou, Rondon, Bianchi, Gilardino), semmai le condizioni di Milito (out per altri trenta giorni) non dovessero ancora fornire un briciolo di garanzia. Il reparto offensivo dell’Inter si è retto finora grazie alle sublimi prestazioni di Palacio, tenuto conto delle precarie condizioni di Icardi (2 gol) e del rendimento assai altalenante di Belfodil, che a gennaio potrebbe anche fare le valigie. Troppe incertezze e molti punti interrogativi: per ambire al terzo posto, oggi un sogno, saranno necessarie migliorie sostanziose e costose.

Raffaele Amato

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