Inter, scoppia il caso Kovacic? Mazzarri non riesce a trovargli la giusta collocazione. L’analisi

Mateo Kovacic (Getty Images)
Mateo Kovacic (Getty Images)

INTER SCOPPIA IL CASO KOVACIC MAZZARRI ANALISI / MILANO – Potrebbe scoppiare un caso Kovacic all’Inter prima dell’inizio delle vacanze di Natale. Il centrocampista croato, fiore all’occhiello della campagna acquisti invernale della scorsa stagione, non sta rendendo come ci aspettava ma soprattutto non è impiegato con regolarità, situazione impensabile ad inizio stagione. Vero che è stato frenato dai malanni muscolari all’inizio della preparazione, ma l’ostinazione di Mazzarri nel puntare sugli stessi giocatori con scarsi risultati non sta aiutando lo stesso Kovacic a trovare la giusta forma e la continuità. Mazzarri gli preferisce costantemente Taider (e ad essere sinceri non si capisce il perché) visto che il croato è l’unico nel centrocampo ad avere qualità, velocità di pensiero e geometrie che possono permettere il salto di qualità nel gioco e diverse soluzioni anche in attacco, altro reparto in difficoltà causa infortuni. Kovacic sembra un corpo estraneo per il mancato regolare utilizzo e per la sua collocazione tattica, un vero dilemma per Mazzarri che fa intendere di non aver capito come utilizzare il ragazzo, regista o trequartista. Dunque, sembra proprio lui il primo a non essere veramente convinto dove può rendere di più il numero 10 e sta dando la sensazione che uno con le sue caratteristiche non c’entri nulla nel suo credo tattico; i tifosi e soprattutto Thohir sperano che Mazzarri riesca a farlo esplodere utilizzandolo nel suo ruolo più congeniale.

Stefano Migheli

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