INTER JONATHAN NAPOLI / MILANO – Alla vigilia dell’attesissima sfida che vedrà i nerazzurri affrontare il Napoli al ‘San Paolo’, il laterale dell’Inter Jonathan Cicero Moreira ha concesso un’intervista a ‘Il Giorno’ raccontando della sua soddisfazione per le buone prestazioni inanellate con la maglia nerazzurra, oltre che del buon rapporto con Mazzarri e svariati altri temi. Ecco le sue parole: “Riscatto mio e di Alvarez? Sì, e la cosa mi dà molta carica, sono soddisfatto perchè entrambi stiamo facendo bene dopo un momento difficile. Però non voglio essere il simbolo della squadra, siamo un gruppo compatto. Questa può diventare la mia migliore stagione in carriera, ma manca ancora tanto prima di poterlo dire, devo lavorare e ripagare la fiducia del mister. Mazzarri? E’ merito suo al 90 per cento. Io pensavo di poter fare bene, ma mi servivano fiducia, tranquillità e minutaggio nelle gambe. Mi è pesato molto sentirmi definire ‘erede di Maicon‘: lui aveva vinto tutto, io non parlavo nemmeno la lingua! Non è stato facile, e il momento peggiore è stato quando sono scivolato due volte contro la Sampdoria: quel giorno ho pensato seriamente di tornare a casa”.
“Al mio procuratore ho detto che vorrei chiudere la carriera all’Inter, ma sarà la società a decidere. So che mi cercano alcuni club brasiliani: io guardo il loro calcio in tv, ma non mi manca. Nazionale? Mi piacerebbe ma ci sono altri giocatori davanti a me: per questo vorrei restare qui e migliorare per altri cinque, sei o sette anni. Il mio rapporto con Mazzarri è buono; lui lavora tanto sull’aspetto psicologico, ci chiede sempre come stiamo e cura ogni dettaglio. Analizza tutti i particolari: nel calcio la testa è fondamentale, e lui lo sa. Quest’anno siamo più organizzati, determinati e motivati, chi scende in campo deve mangiare l’erba. Sbagliamo ancora qualcosa, e sicuramente abbiamo ancora delle mancanze, ma intanto dobbiamo cominciare ad essere più svegli e poi si vedrà. Può anche darsi che il cambio di proprietà ci abbia distratti: forse siamo un po’ tesi perchè non vogliamo sbagliare. Sappiamo che Thohir guarda tutte le nostre partite, e ci sentiamo sotto esame perchè tutti vorremmo restare qui”.
“Napoli? Speriamo di fare una buona gara. Ultimamente le cose non ci sono andate benissimo, abbiamo perso troppi punti per colpa di episodi, per disattenzioni e per eccesso di fiducia. Sarà difficile, loro sono molto carichi perchè giocano contro il loro ex allenatore, e saranno motivati dopo l’eliminazione europea. Ma anche noi possiamo fare del male a loro. Thohir vuole rinforzi sugli esterni, ma io ho fiducia nelle mie qualità: in tutte le squadre arrivano rinforzi, poi giocherà il migliore. Terzo posto? Possiamo farcela, mancano tante partite e abbiamo tutto il tempo di toglierci tante soddisfazioni. Tutte le sfide che abbiamo pareggiato fino ad oggi possiamo vincerle nel girone di ritorno”.
A.C.
Neymar potrebbe cambiare squadra dopo la deludente esperienza all'Al Hilal. C'è un club pronto a…
Cristiano Giuntoli ha ormai le idee chiare sulle mosse da fare nel mercato invernale: il…
Oaktree potrebbe aver sguinzagliato Javier Zanetti: l'obiettivo da inseguire è il fenomeno diciassettenne del River…
C'è la conferma sull'entità dell'infortunio: il danno è serio e il rientro della stella dell'attacco…
Gli occhi dei top club europei sono puntati su Gyokeres dello Sporting, ma l'Inter potrebbe…
Luis Alberto vuole lasciare il Qatar per l'Inter? A rispondere è proprio lo spagnolo: ecco…