INTER MORATTI / MILANO – Massimo Moratti con durezza e fermezza si allinea al pensiero di Thohir. Tra di loro, presidente e presidente onorario, non ci sono stati screzi, il rapporto è solido come prima, anzi più di prima. Dobbiamo crederci? Forse sì, o anche no. “Mi spiace che siano uscite certe voci e mi spiace soprattutto per Thohir, che è una persona per bene e sta agendo soltanto per il bene dell’Inter: posso assicurare che fra me e lui non c’è stato nessun attrito e non c’è nessun gelo. Mi chiedo perché e come vengano fuori certe voci, e posso pensare che sia successo perché non mi si vede, o non si leggono mie dichiarazioni, frequentemente quanto prima”.
“E’ una linea coerente con il mio modo di pensare e di agire – aggiunge Moratti a ‘Gazzetta.it’ -: non sono una persona invadente e mi sembrerebbe di imporre la mia presenza, un po’ come come chi ha deciso di vendere una casa e poi si fa trovare sempre lì, seduto in salotto. Questo non significa che fra me e Thohir ci siano stati screzi o ci sia della freddezza, anzi esattamente il contrario“, conclude Moratti.