INTER AUSILIO DERBY MERCATO / MILANO – Intervenuto ai microfoni di ‘Inter Channel’, il direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio ha rilasciato una lunga intervista in cui ha parlato dei due derby di Milano in programma per il fine settimana, e chiarito la posizione della dirigenza interista per quanto riguarda il mercato in entrata. Ecco le parole di Ausilio: “Voglio fare gli auguri di buon Natale a tutti i tifosi e gli spettatori che seguono Inter Channel. Vi ricordo che in programma non c’è solo un derby: certamente avrà più visibilità più quello che si gioca domenica sera, ma noi vogliamo iniziare bene la settimana e per questo vogliamo vincere contro il Milan anche in Coppa Italia Primavera. Sarà importantissimo anche per l’attenzione che da sempre rivolgiamo al nostro settore giovanile. Differenze? Certo. Per i ragazzi della Primavera è un calcio di formazione e crescita, mentre nel derby di domenica ci saranno in palio dei punti. In ogni caso, anche per i grandi si deve parlare di crescita: l’Inter quest’anno è una squadra che è partita da zero cercando una sua dimensione, e per ricostruirla serviranno pazienza e lavoro. Noi da questo punto di vista possiamo fare bene tutti: allenatore, squadra e dirigenti. Vogliamo dare il massimo, l’Inter deve ritrovarsi dove è giusto che sia”.
“Si avvicina il mercato? Per noi è sempre periodo di mercato, a differenza di quello che credono in tanti. Capita spesso di rispondere a domande di questo tipo. Tutti in vendita? Prima sbattevano in prima pagina un nostro giocatore al giorno, quello era un giochino che divertiva la gente e faceva ridere; adesso hanno cambiato tendenza. Dire che tutti i giocatori dell’Inter sono in vendita è un’enorme esagerazione, messà lì senza aver neppure verificato e senza che – cosa più importante – sia vera. Non c’è niente in vendita. Il nuovo Presidente sta costruendo un gruppo di lavoro nuovo, vuole conoscere tutti per creare un’Inter ambiziosa. Serve tempo per trovare la formula vincente, ma sicuramente dire che tutti sono in vendita non corrisponde neppure alla verità. Se poi ci chiedono i nostri giocatori, non può che farci piacere perchè significa che abbiamo ritrovato appeal sul mercato e che i nostri ragazzi si stanno mettendo in mostra. Ma questo non vuol dire che ci priveremo di tutti i nostri migliori calciatori”.
Alessandro Caltabiano