CRONACA GENOA-INTER 1-0 / GENOVA – Terza sconfitta per l’Inter nel 2014, considerando anche quella di Coppa Italia, che al ‘Luigi Ferraris’ si fa battere 1-0 dal Genoa dell’ex Gasperini. Il successo dei rossoblu, alla quinta vittoria casalinga sulle sette conquistate in campionato, porta la firma di Antonelli, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo trova di testa la deviazione decisiva. La squadra di Mazzarri spreca molto e commette il solito errore difensivo. Anche l’Europa League, non sarà un obiettivo facile da conquistare.
VINCE IL MALTEMPO – Mazzarri panchina Guarin e schiera la sua Inter con le due punte: Palacio, che parte da sinistra, di fianco a Milito, che proprio contro il Genoa, 22 dicembre 2012, giocò l’ultima gara da titolare prima del grave infortunio al ginocchio. Mediana sorretta da buona falegnameria: Cambiasso e Kuzmanovic. Rolando ancora preferito a Ranocchia. Gilardino è l’unica freccia d’attacco che manda in campo il ‘Grifone’ di Gasperini, costretto a fare a meno di Gamberini e Portanova in difesa. La gara si gioca su buoni ritmi fin da principio: il Genoa pressa alto ed è ordinato: in fase di non possesso, si stende col 4-4-2. L’Inter va d’anticipo sulle seconde palle, la sua manovra è dinamica ma si basa su troppi lanci lunghi, la maggior parte ingestibili per il reparto offensivo. Alvarez e uno sbilanciato Cambiasso ispirano e danno respiro al gioco, reso difficoltoso dalle pessime condizioni del campo per via di una pioggia molto intensa. Perin si oppone al possibile vantaggio interista, deviando in corner un tiro di Jonathan; poi lo stesso brasiliano se ne divora un altro, non portando a compimento una felice ripartenza impreziosita dalla giocata di Milito. Si fa male Alvarez al 20′, il cui posto viene preso da Kovacic. Tre minuti più tardi, Cofie sbaglia un retropassaggio, Palacio raccoglie ma il suo diagonale fa solo la barba al palo. Col passare dei minuti, la partita si incattivisce e si sviluppa solo sul piano agonistico. Le condizioni del terreno di gioco sono assai impervie, diventa complicato anche il più banale dei passaggi: alle occasioni dei nerazzurri, che soffrono sulla fascia destra dell’elastico Fetfatzidis, i padroni di casa rispondono alzando l’asticella nei venti minuti conclusivi del primo tempo, rendendosi pericolosi nelle mischie in area e dai calci d’angolo.
PALACIO SPRECA, ANTONELLI INFILA – Nei secondi iniziali della ripresa, Kovacic taglia per Palacio, che col destro manda incredibilmente alto il pallone. Quarta chance sfumata dall’Inter, che alza il baricento alla ricerca della vittoria, rischiando con Gilardino di subire il gol. L’attaccante rossoblu, superato Rolando, si incespica con la palla, il prato fangoso non lo aiuta, nel momento di calciare in porta, per fortuna della Beneamata. I minuti passano e le squadre si allungano. Mazzarri gioca la carta Guarin, che surroga un diligente Kuzmanovic. Il colombiano si piazza sulla mezz’ala destra, ma il suuo ingresso sbilancia troppo l’undici interista; al 65′ Fetfatzidis, che salta sempre il diretto avversario (il migliore in campo), con un sinistro a giro chiama Handanovic al grande intervento; qualche giro di orologio dopo, Guarin si vede respingere da Perin un gran destro al volo, mentre il greco va di nuovo a un passo dalla marcatura. Con De Ceglie in campo, neo acquisto di mercato subentrato all’esordiente Sturaro, il ‘Grifone’ passa al 3-6-1 e da un corner il suo laterale Antonelli, libero da marcature, trova la spizzata decisiva per l’1-0. Entra Botta nel finale, che di testa sfiora il pareggio, ma alla fine nulla cambia. Pesante sconfitta dell’Inter, che si è divorata almeno cinque opportunità nitide per la conquista dei tre punti. Stavolta non ci sono scuse da proporre davanti a telecamere e microfoni.
IL TABELLINO
GENOA-INTER 1-0
83′ Antonelli (G)
GENOA (3-4-2-1): Perin; Antonini, De Maio, Marchese; Vrsaljko, Sturaro (71′ De Ceglie), Cofie, Antonelli; Bertolacci, Fetfatzidis (75′ Konate); Gilardino (85′ Calaiò). Panchina: Bizzarri, Donnarumma, Sampirisi, Biondini, Stoian, Centurion, Sokoli, Tozser, Pierre. Allenatore: Gasperini
INTER (3-4-1-2): Handanovic; Campagnaro, Rolando, Juan Jesus (84′ Botta); Jonathan, Kuzmanovic (62′ Guarin), Cambiasso, Nagatomo; Alvarez (20′ Kovacic); Palacio, Milito. Panchina: Carrizo, Castellazzi, Andreolli, Samuel, Ranocchia, Zanetti, Mudingayi, Taider, Olsen. Allenatore: Mazzarri
ARBITRO: Rizzoli di Bologna
NOTE – Ammoniti: 9′ Cofie, 57′ Vrsaljko, 60′ Bertolacci (G); 70′ Juan Jesus (I)
Raffaele Amato