INTER TRIPLETE HERNANES / MILANO – Quattro anni, o quasi. Dal 2010 a oggi, febbraio 2014, l’Inter è stata spolpata economicamente e, soprattutto, dal punto di vista tecnico. I due aspetti vanno a braccetto. La rosa nerazzurra si è profondamente deprezzata, svalutata dopo le cessioni dei big e l’acquisto di calciatori mediocri e senza futuro. Nell’anno del Triplete, la quotazione di ben sei giocatori superava i 20 milioni.
Quotazione che nel presente vien toccata solo da Hernanes, compreso bonus, colpo dell’ultimo mercato. Nei tempi d’oro ben due, Sneijder ed Eto’o, superavano o stazionavano sui 30 milioni di euro come valore di cartellino. Dietro, un terzetto mica male: Maicon (25), Milito (25, ora praticamente 0) e Balotelli (28). Senza dimenticare Julio Cesar: 20 milioni. Oggi, invece, noccioline: solo il Profeta, come detto, raggiunge un valore da top europeo. Gli altri girano intorno ai 10 milioni: da Kovacic e Icardi, a Guarin, quest’ultimo almeno sulla carta con una valutazione di 15 milioni.
Concludendo con altri numeri: come riporta il ‘Corriere dello Sport’, nel 2010 la rosa dell’Inter aveva una valutazione di 270 milioni. Quella del 2014, a disposizione di Mazzarri, di appena 165 milioni. Considerato che nella Beneamata attuale vi sono otto calciatori in scadenza di contratto, due in comproprietà (compresa quella ‘simbolica’ di Icardi) e uno in prestito con diritto di riscatto (Rolando).
R.A.