INTER BERGOMI / MILANO – Come riporta ‘La Gazzetta dello Sport’, ecco il pensiero di Beppe Bergomi sulle ultime prestazione dell’Inter: “Così è un’Inter certamente più coraggiosa, con due punte e due mezzali offensive che portano qualità come Guarin ed Hernanes: è un modulo che permette uno scatto in più – dice -. Prima Mazzarri giocava con una punta e un trequartista e la squadra era di fatto più bloccata: se non proponevano il gioco gli esterni diventava difficile, dovevi avere Palacio sempre al cento per cento per poter pungere in avanti – continua -. Con una punta centrale, Palacio ama giocare partendo più da dietro. Inoltre, la svolta c’è stata con Kuzmanovic davanti alla difesa: ha fisicità e dà protezione ai quattro lì davanti che così si possono divertire. Con Hernanes hanno compiuto un investimento importantissimo, con un giocatore che permetteva questo tipo di cambiamento. Icardi? Ha ragione Mazzarri, non ha più di venti minuti nelle gambe, contro la Fiorentina boccheggiava dopo i primi due scatti, ha bisogno di allenarsi bene poi Mazzarri gli darà spazio; stiamo parlando del futuro centravanti dell’Inter, non dimentichiamoci mai che è un ‘93 e che ha già esordito in nazionale. Kovacic e Alvarez? Ci sarà turnazione, non si deve ragionare sugli undici ma su una rosa più ampia. Pensare al terzo posto con un filotto positivo di partite non è certo impossibile: Fiorentina e Napoli hanno l’Europa League e la finale di coppa Italia, dunque un sacco di impegni” ha concluso.
Stefano Migheli