CALCIOMERCATO INTER FASSONE / MILANO – A ‘Radio Rai’ Marco Fassone definisce, quella di Thohir, una “rivoluzione morbida“, non impostata all’americana, col motto “cambiare per il solo gusto di cambiare”. Il direttore generale dell’Inter poggia su Mazzarri il futuro tecnico del club: “E’ una certezza, uno dei pilastri su cui si fonda la società. Oltre che è un punto di riferimento per il presidente, con il quale discute sulla rosa del futuro“.
Già, ma in che modo opererà la società per tornare competitiva? “L’idea è quella di avere una squadra equilibrata, formata da un mix di giovani e calciatori più maturi e, quindi, con maggiore esperienza alle spalle. Come ha detto Thohir, dovrà avere un’età media di 26 anni, l’importante sarà investire bene le risorse. Sapete bene che l’esposizione debitoria dell’Inter non è delle più felici, soprattutto in previsione del Fair Play Finanziario dovremo agire in modo virtuoso”.
“Abbiamo già abbassato il monte stipendi – prosegue Fassone -, e ora stiamo aggredendo anche sotto l’aspetto degli ammortamenti. Certo, dobbiamo ritrovare competitività, e il tempo non è tanto per un club così importante”. “Il prossimo anno sarà l’inizio di un nuovo ciclo, abbiamo molti giocatori in scadenza, sui quali stiamo facendo delle valutazioni col tecnico”. Zanetti resterà? “Se vorrà, continuerà a far parte della famiglia nerazzurra – risponde il dg interista, che poi elogia Cambiasso -. Quando sta bene, è ancora un campione determinante”.
R.A.