INTER PELLEGRINI / MILANO – L’ex proprietario dell’Inter pre-Era Moratti, ovvero Ernesto Pellegrini, ha parlato con grande entusiasmo di Erick Thohir, da lui stesso bistrattato quando l’indonesiano era in trattativa per l’acquisto del club nerazzurro: “E l’uomo che può rilanciare l’Inter. Mi ero sbagliato sul suo conto. Riconosco in lui il mio stesso entusiasmo“, le sue parole a ‘La Gazzetta dello Sport’.
“L’ho invitato a casa mia a pranzo, prima del derby. C’erano 35 amici interisti e Thohir ha fatto a tutti un’ottima impressione. Alla fine era soddisfatto, mi disse che sarebbe tornato con la famiglia perché aveva mangiato bene – aggiunge l’ex patron nerazzurro -. Ci siamo ritrovati una seconda volta in tre, al ristorante Bulgari, io lui e mio genero Alessandro Ermolli: in quella occasione, in cui tra l’altro mi aveva anticipato l’acquisto di Hernanes, l’ho conosciuto più a fondo. Mi è sembrato un uomo semplice, disponibile, equilibrato, attento al bilancio, pieno di voglia di fare, ma non un ‘bauscia’ come diciamo a Milano, non un venditore di fumo cioè”.
Pellegrini ha parole al miele anche per Guarin e Zanetti: “Il capitano mi ricorda Facchetti. In futuro lo vedo più come dirigente. Il colombiano, invece, mi sembra una via di mezzo tra Berti e Matthaeus“.