INTER MANDORLINI / VERONA – C’è sempre l’Inter nei pensieri di Andrea Mandorlini, ex difensore nerazzurro e ora allenatore del sorprendente Hellas Verona, avversario proprio dei nerazzurri domani sera allo stadio ‘Bentegodi’: “Giocare sette anni per l’Inter è stato un sogno. Adesso vorrebbe anche allenarla? Non so, non ci ho mai pensato. Non si smette mai di sognare ma credo che i sogni che si fanno da bambini siano i più belli e io quello l’ho coronato”, spiega Mandorlini.
Che, con Mazzarri, “Siamo solo dei semplici colleghi, non amici”. Poi, un auspicio su Zanetti: “A me piacerebbe che restasse da giocatore o comunque da dirigente perché avere uno come lui nello spogliatoio è importante perché infonde nei ragazzi dei principi che vanno preservati”.
Iturbe è da grande squadra? “Assolutamente sì perché Manuel ha tutte le potenzialità e le qualità ed è già maturo, nonostante sia molto giovane e un po’ esuberante. Da quando è arrivato l’ho visto trasformarsi: ha capito in fretta il nostro calcio e possiede un’intelligenza sopra la media“. Domani affronterà l’Inter, alla quale toglierebbe… “Un certo Palacio, che mi piace tantissimo e mi piacerebbe un giorno allenarlo. Io, sa, ho feeling con gli argentini“, chiude Mandorlini.
R.A.