INTER-UDINESE AUSILIO / MILANO – Prima di Inter-Udinese è intervenuto a ‘Sky Sport’ Piero Ausilio, che non ha chiuso del tutto le porte a uno tra Dzeko, Torres e Morata: “E’ vero, giocatori con stipendio alto son difficili da prendere, ma nel calcio a volte si possono trovare altre risorse, lavorando magari con un po’ di fantasia e ingegno. Comunque stiamo lavorando per un attaccante…”.
Thohir, appena sbarcato a Milano, è stato chiaro, “nella squadra dell’anno prossimo non ci saranno più di 4 ultratrentenni: “Credo che sia esagerato parlare in questi termini – replica il dt nerazzurro -. Ci serviranno giocatori utili, forti e integri fisicamente. Al di là dell’età, bisognerà fare una squadra con logica“. Tornerà Mbaye? “Lui, come altri, è in prestito. Quindi farà il ritiro con noi, dove Mazzarri potrà valutarlo”.
Poca attenzione sui giovani del vivaio, Ausilio spiega che “in passato molti sono stati utilizzati per finanziare il mercato in entrata, garantendo l’acquisto di alcuni grandi giocatori, con i quali poi abbiamo ottenuto tanti successi. In futuro, il nostro lavoro potrebbe essere diverso”.
L’anno prossimo l’Inter ripartirà da Mazzarri: “E’ giusto proseguire il progetto con lui, credo che la prossima stagione il lavoro svolto da Mazzarri si rivelerà molto prezioso“.
Pochi gol in casa, “forse ci manca un po’ di cattiveria e lucidità nell’ultimo passaggio – spiega Ausilio -. ma questo aspetto non mi preoccupa più di tanto”. L’arbitro Gervasoni è un po’ permaloso, basta toccarlo che tira fuori il cartellino: “Non commento”, scherza il dt interista.
R.A.
