LIVORNO INTER PAGELLE / LIVORNO – Un’Inter disattenta e masochista butta via due punti anche contro il Livorno. L’approccio iniziale dei nerazzurri non è troppo diverso da quello già visto contro Atalanta e Udinese; poi arrivano i gol di Hernanes e Palacio, ma a loro risponde Paulinho che riporta in partita i toscani. La beffa arriva all’85’, quando Guarin manda in porta Emeghara con un passaggio suicida: finisce 2-2, epilogo quanto mai deludente per gli uomini di Mazzarri.
INTER
Handanovic 6 Sventa una conclusione di Emerson, poi assiste impotente ai gol di Paulinho ed Emeghara.
Rolando 6,5 Tiene bene Paulinho per tutta la partita. Va raramente in difficoltà ed è bravo a gestire i palloni anche negli spazi più stretti. Peccato per il colpo di testa mandato a lato sotto gli occhi di Bardi: un suo gol avrebbe forse potuto evitare il deludente epilogo del match.
Samuel 5,5 Fa valere la sua esperienza sugli attaccanti del Livorno, che nel primo tempo sono ben poca cosa. Si fa ammonire per proteste e perde di vista Paulinho in occasione dell’1-2, ma l’errore principale dell’argentino è non aver commesso fallo su Emeghara lanciato a rete. Un intervento sullo svizzero di origine nigeriana gli sarebbe costato il rosso, ma avrebbe quantomeno permesso alla squadra di mantenere il vantaggio.
Juan Jesus 6 Deve contenere le iniziative di Belfodil e ci riesce alla perfezione; con Emeghara il compito non è altrettanto semplice, e gli amaranto creano qualche occasione in più dalla parte del giovane brasiliano che tuttavia reagisce bene sfruttando velocità e strapotere fisico.
Jonathan 6 Agisce in modo piuttosto sterile sulla fascia destra, poi migliora e serve un ottimo assist a Palacio per il 2-0 nerazzurro. Non gli capitano più grosse occasioni per pungere, ma si impegna tantissimo ed esce stremato.
> dall’80’ Zanetti sv
Kuzmanovic 6 Senza infamia e senza lode per gran parte del primo tempo, viene fuori intorno al 40′ con una bella conclusione sventata in corner da Bardi. Nel secondo tempo gli amaranto vengono fuori ma non gli creano grandi difficoltà.
Hernanes 7 Comincia alternando buone giocate a errori incomprensibili ed ingenui. Rimedia un giallo e sfiora il gol con una bella conclusione da fuori area, dopodichè inventa una grande giocata per D’Ambrosio che non la sfrutta. Poco dopo trova finalmente il gol con la maglia dell’Inter, di fondamentale importanza perchè toglie le castagne dal fuoco alla squadra nerazzurra.
> dal 68′ Guarin 4 Difficile commentare quanto fatto dal colombiano. Dopo venti minuti appena sufficienti in cui comunque non era riuscito a dare quanto richiesto da Mazzarri, manda letteralmente Emeghara in porta con un passaggio suicida. Due punti gettati al vento per colpa sua.
D’Ambrosio 5,5 Spesso in difficoltà contro Mbaye, sulla fascia non riesce a combinare granché e per di più non concretizza una grande occasione fornitagli da Hernanes. Non migliora nella ripresa, anche perchè l’Inter si addormenta e lascia venire fuori il Livorno.
Alvarez 6 Cerca di offrire sostegno a Jonathan, con risultati alterni, poi viene fuori alla distanza e dopo aver offerto l’assist per l’1-0 vive il suo momento migliore nella fase iniziale nella ripresa. Dopo l’1-2 sparisce progressivamente e Mazzarri lo sacrifica nel finale.
> dall’86’ Botta sv
Palacio 6,5 Prima del vantaggio ha pochissime occasioni, poi arriva il gol di Hernanes e di lì a poco proprio ‘El Trenza’ segna una gran rete che – per una squadra normale – avrebbe dovuto mettere in ghiaccio la partita. In avvio di ripresa ha addirittura l’occasione per raddoppiare, ma Bardi respinge. E’ l’ultimo squillo del match per il bomber argentino.
Icardi 5 Durante la prima mezz’ora tocca pochissimi palloni, limitandosi a fare da sponda per i compagni. Liscia il pallone in occasione del gol di Hernanes, poi rimane in ombra per larghi tratti del match e non viene aiutato dalla pochezza generale dei suoi compagni. Sciupa un’occasione nel finale.
Mazzarri 5,5 Nonostante il cambio di modulo la sua squadra è piatta e abulica come quella vista nelle precedenti apparizioni. I gol di Hernanes e Palacio sembrano mettere a posto le cose, poi Paulinho accorcia le distanze e il gioco comincia nuovamente a latitare. Col senno di poi, inserire Guarin si rivela una mossa disastrosa anche se nessuno avrebbe potuto immaginare un episodio del genere: difficile addossare la colpa all’allenatore, anche se a questo punto starà proprio a Mazzarri gestire bene una situazione tanto scomoda.
LIVORNO
Bardi 6,5 Fa bene quando chiamato in causa, non può nulla sui gol di Hernanes e Palacio.
Valentini 6 Come i suoi compagni di reparto si comporta benissimo oscurando totalmente Icardi.
Emerson 6 Messo in difficoltà da un brutto infortunio occorsogli nei primi minuti.
> dal 55′ Duncan 6 Poco determinante, ma offre tanta sostanza alla manovra. Utile in fase difensiva.
Castellini 6 Prestazione sufficiente: mette in difficoltà Icardi e costringe Palacio a correre tantissimo.
Mbaye 6 Molto bene in avvio, poi sbaglia qualcosa e si lascia sfuggire Palacio in occasione del 2-0.
Benassi 6 Prestazione sufficiente per il giovane centrocampista di proprietà dell’Inter.
Biagianti 6 In apnea nel primo tempo, viene fuori nella ripresa come tutta la squadra amaranto.
Greco 5,5 Spesso messo in difficoltà dai centrocampisti dell’Inter, si fa vedere poco in avanti.
> dal 73′ Siligardi sv
Mesbah 6 Si fa vedere a fasi alterne sulla fascia. Spinge via Palacio in area: contro un’altra squadra sarebbe stato rigore.
Belfodil 5,5 Ha poche occasioni per farsi notare: tanta corsa e tanta fisicità, a volte anche al limite del regolamento.
> dal 55′ Emeghara 6,5 Combina poco o nulla fino al clamoroso blackout di Guarin.
Paulinho 6,5 Alla prima occasione utile segna il gol che riapre la partita.
Di Carlo 6 Da una squadra in lotta per la salvezza ci si sarebbe aspettati un maggiore approccio offensivo, quantomeno sulle ripartenze. Il Livorno visto nel primo tempo sembra poca roba, ma contro l’Inter è festa per tutti e dunque ecco che due autentici regali dei nerazzurri permettono agli amaranto di pareggiare.
Arbitro Calvarese e assistenti 5 Dopo aver condotto bene la gara, a metà ripresa decide che è il momento di inserirsi nella speciale lista di arbitri che possono vantarsi d’aver negato un rigore all’Inter e così ignora completamente la spinta a due mani che Mesbah rifila a Palacio in area. Difficile capire a che cosa servano i giudici di porta.
Alessandro Caltabiano