MILAN-INTER PAGELLE / MILANO – L’Inter esce sconfitta dal Milan nel secondo derby nerazzurro di Walter Mazzarri. Le due squadre si presentano compatte e poco disposte a scoprirsi, poi viene fuori la squadra rossonera che nella ripresa trova anche il gol del vantaggio. La reazione dell’Inter è pressoché inesistente e i padroni di casa hanno vita facile nel gestire il vantaggio.
INTER
Handanovic 5,5 Scavalcato dal tiro a spiovere di Kakà, lo sloveno viene chiamato in causa in poche altre occasioni fino all’evitabile gol segnato da De Jong. Occasione in cui guarda la palla attraversare l’area ed insaccarsi in rete, quando avrebbe tranquillamente potuto cercare di intervenire.
Ranocchia 6,5 Combina qualche pasticcio di troppo, ma nonostante ciò gestisce più o meno bene gli assalti del Milan non lasciando spazi a Balotelli.
Samuel 6,5 Concede poco o nulla agli avversari che passano dalle sue parti. Peccato che abbia perso proprio all’ultimo derby della sua esperienza all’Inter, dopo averne giocati tanti senza mai essere sconfitto.
Rolando 6 Come i suoi compagni di reparto non ha colpe in occasione del gol segnato da De Jong. A parte un brutto svarione con cui regala palla al Milan in area, non sbaglia praticamente niente.
Jonathan 5 Qualche difficoltà iniziale al cospetto di Constant. Sembra comunque poter crescere e invece appare sempre meno convincente col passare dei minuti, collezionando palloni persi. Per niente positivo, forse anche per via di una condizione fisica ancora da ritrovare.
> dal 78′ Alvarez sv
Kovacic 6 Dà sempre la sensazione di poter effettuare lo spunto vincente, ma in realtà combina poco o nulla producendosi in giocate piuttosto sterili, soprattutto per via della pochezza nerazzurra in fase offensiva. In fase difensiva invece risulta piuttosto positivo, anche se responsabile della punizione che sancisce il vantaggio milanista.
Cambiasso 5,5 Soffre un po’ l’esuberanza di Taarabt e sembra un po’ appannato anche in fase di costruzione della manovra. Non una buonissima gara quella del ‘Cuchu’, colpevole anche di essersi lasciato sfuggire De Jong in occasione dell’1-0 rossonero.
> dal 70′ Guarin 6 Entra a venti minuti dalla fine e non trova il tempo per incidere sull’economia del match.
Hernanes 5 Alla vigilia si era presentato ai microfoni da leader, ma sul campo non è invece riuscito a soddisfare le aspettative dei tifosi. Primo derby da dimenticare per il ‘Profeta’, uno dei grandi assenti della squadra nerazzurra.
Nagatomo 5 In avvio prova a servire un cioccolatino a Palacio dopo un buon dribbling in area. Sembra l’inizio di un match molto positivo per il giapponese, che invece si perde a poco a poco risultando inconcludente e confuso.
Palacio 5,5 In avvio pecca di qualche imprecisione ma fa tanto movimento. Il problema, forse, è proprio questo: l’argentino gioca troppo distante dalla porta e non riesce ad incidere sul match come aveva fatto all’andata.
Icardi 5,5 Tanto movimento e pochissimi palloni giocabili: si limita a giocare di sponda e quando prova ad inserirsi non viene lanciato dai suoi compagni. L’atteggiamento rinunciatario della squadra non lo aiuta: zero palloni giocabili e tante sportellate vane contro i difensori del Milan.
> dall’82’ Milito sv
Mazzarri 5 L’Inter si presenta rinunciataria, costruisce pochissimo in fase offensiva e lascia al Milan l’onere di fare la partita. L’atteggiamento del collettivo non paga, perché i rossoneri passano in vantaggio. La reazione della squadra allo svantaggio non è positiva, così come non è positiva la gestione dei cambi da parte del tecnico di San Vincenzo.
MILAN
Abbiati 6 Quasi del tutto inoperoso nel primo tempo, è spettatore non pagante anche nella ripresa.
De Sciglio 6 Sembra un po’ intimorito e forse non al meglio della condizione fisica.
Mexes 6 Dopo un quarto d’ora rifila un calcione ad Icardi beccandosi soltanto un giallo.
Rami 6,5 Sempre attento e aiutato dalla pochezza dei nerazzurri, non concede nulla al trio di argentini.
Constant 6,5 Concentrato e grintoso, ha vita facile su un Jonathan debosciato risultando uno dei migliori.
> dall’85’ Abate sv
De Jong 7 Ostacolo insormontabile per chiunque passi dalle sue parti, segna il gol che decide la partita.
Montolivo 6 Prestazione positiva seppur priva di giocate determinanti.
Poli 6 Partita di sostanza più che di qualità. Giova dell’atteggiamento spaesato degli avversari.
> dal 72′ Muntari sv
Kakà 6,5 La traversa gli dice di no, lui ci riprova in due occasioni senza grande fortuna.
> dal 75′ Pazzini sv
Taarabt 6 Crea qualche difficoltà a Cambiasso ma nel complesso non è autore di una grande partita.
Balotelli 6,5 Ancora a secco nei derby, riesce perlomeno a fornire l’assist a De Jong.
Seedorf 6,5 Molto meglio di Mazzarri. Ingabbia l’Inter in maniera ottima, annullando l’estro dei calciatori offensivi nerazzurri e controllando bene la reazione nerazzurra a vantaggio ottenuto. Serata perfetta per l’olandese, vincitore del suo primo derby da allenatore.
Arbitro Bergonzi e assistenti 5 Gestione dei cartellini piuttosto negativa: l’ammonizione di Samuel, ad esempio, non sembra una scelta proporzionata ad altre decisioni prese nel corso della partita, come il mancato giallo a De Jong (ammonito poi nel finale). Pesa come un macigno sull’economia della partita la mancata espulsione di Mexes per il calcione – peraltro insensato – rifilato ad Icardi dopo un quarto d’ora di match. Qualche dubbio anche in occasione della punizione fischiata a Kovacic, quella da cui nasce il gol di De Jong.
Alessandro Caltabiano