INTER ZANETTI / BUENOS AIRES (Argentina) – A ‘La Nacion’ Zanetti annuncia il suo ritiro dal calcio giocato: “E’ il momento giusto per dire basta – le parole del capitano (extracampo) dell’Inter -. Il calcio mi ha dato tantissimo, sono riuscito a dare tutto me stesso anche dopo il grave infortunio al tendine d’Achille. Perciò adesso mi sento completo e realizzato. Ritirarsi alla soglia dei 41 anni è una sensazione davvero impagabile“. Sabato l’ultima al ‘Meazza’: “Anche se la Curva Nord sarà chiusa, allo stadio ci sarà di sicuro tanta gente ad applaudirmi. Qualcosa faranno. Del calcio giocato mi mancheranno tante cose, questo è ovvio. Ma non ho paura della nuova vita – aggiunge Zanetti -. Cercherò di rendermi utile nella nuova carriera da dirigente: alle porte ci sarà un nuovo mondo per me”. Una lunga e gloriosa carriera, le due partite che rigiocheresti? “Senza dubbio la finale di Champions League a Madrid e la partita contro la Svezia che costò l’eliminazione alla mia Argentina nei Mondiali del 2002″, conclude l’argentino.
R.A.