Inter, Zanetti: “Cambiasso ancora integro, Simeone non verrà. Il mio erede è…”

Javier Zanetti
Javier Zanetti

INTER ZANETTI / MILANO – “Non è stato difficile dire di no al Real Madrid, mi sembrava impossibile di andare in un altro club e in un’altra città”. Lo ha detto Zanetti ospite nella redazione de ‘La Gazzetta dello Sport’. Dopo l’addio al calcio, l’argentino dovrebbe diventare vicepresidente dell’Inter: “Ancora non lo sono, l’importante è continuare a rendersi utile per il club. Io e Thohir ci stiamo conoscendo, speriamo che l’anno prossimo l’Inter abbia una squadra più forte“. Finita un’Era ad Appiano Gentile. Via Samuel, Milito e Cambiasso “che è ancora integro e che ha aspettato una proposta di rinnovo fino alla fine – spiega Zanetti, come riporta ‘gazzetta.it’ -. Il ‘cuchu’ ha dato tutto per l’Inter, rimarrà sempre uno di noi. Purtroppo non sono ancora vicepresidente e lui è già andato via, quindi è troppo tardi per confermarlo“. Il centrocampista potrebbe firmare per l’Atlético Madrid, allenato dall’ex mai dimenticato Diego Simeone: “Un grande, ma non verrà”. Inter in cerca di eredi – a proposito, “Kovacic è umile e ha grandi qualità, può fare benissimo” -, di Zanetti in particolare: “Ranocchia è il più indicato, è italiano e sa cosa vuol dire indossare questa maglia”.

R.A.

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