INTER CALCIOMERCATO ICARDI / MILANO – La settimana scorsa, quando Ausilio è volato a Madrid, l’Atletico ha formulato un offerta di 22 milioni di euro più bonus, una proposta non da poco per Mauro Icardi (un anno fa costò 12 milioni, ndr). L’Inter ha risposto ‘no, grazie’ all’Atletico: Mauro Icardi non si regala, anzi. Chi vuole prendere i gioielli migliori deve pagarli come tali. Per questo non è andato avanti il colloquio su Mauro Icardi, valutato dall‘Inter non meno di 35 milioni. Adesso, blindare ‘Maurito’ è diventata una priorità per la società. Perché per Walter Mazzarri è il riferimento assoluto in attacco. Gli agenti di Mauro Icardi questa settimana hanno un appuntamento con l’Inter per avviare il colloquio su un nuovo contratto, fisiologico dopo così tanti rifiuti a club così importanti e a offerte di valore. Che non sia un rinnovo di quelli che si mettono in cassaforte, è comunque evidente. Perché per un’offerta ‘folle’ da 35 milioni l‘Inter può ancora pensare di vendere Mauro Icardi. E perché prima di formalizzarlo serviranno tempo, pazienza e incontri. Insomma, non sarà una firma da mettere nelle prossime 24 ore. Il contratto attuale di Mauro Icardi è in scadenza nel 2017, verrebbe prolungato al 2018 o 2019, con un ingaggio che passerebbe da 1 milione a circa 1,6/1,7 più corposi bonus legati anche alla partecipazione alle Coppe Europee dal prossimo anno, oltre che ai traguardi personali di Mauro Icardi. Un segnale importante dalla società nerazzurra che vuole blindare Maurito Icardi.
Stefano Vimercati
