INTER, ROLANDO CEFFONE DENUNCIA RAZZISMO / OPORTO (Portogallo) – La vicenda legata al ritorno all’Inter del difensore capoverdiano naturalizzato portoghese Rolando sta assumendo contorni grotteschi e potrebbe andare a finire in tribunale. Come riporta il ‘Correo da Manha’, il calciatore avrebbe chiesto la rescissione del contratto che lo lega al Porto, reo di non avergli pagato alcune mensalità dello stipendio, mentre al tecnico dei ‘Dragoes’ Lopetegui avrevve comunicato la sua volontà di tornare a vestire la maglia nerazzurra. Richieste che hanno mandato su tutte le furie il presidente Pinto da Costa, il quale avrebbe minacciato Rolando che non lo avrebbe più venduto se non a fronte di un’offerta da 30 milioni di euro, ossia il valore della clausola rescissoria. Il muro contro muro tra le parti sarebbe poi sfociato nella violenza: da un parte il socio del patron del Porto, Pedro Pinho, lamenta di aver ricevuto un ceffone; dall’altra uno dei rappresentanti del difensore, Paulo Texeira, accusa di aver subito insulti razzisti ed ha deciso di sporgere denuncia.
Maurizio Russo