INTER TOM INCE / LONDRA (Inghilterra) – Dalle colonne del ‘Daily Mail’, Tom Ince ha giustificato il suo rifiuto all’Inter con la volontà di continuare il proprio processo di crescita in patria, in un calcio che già conosce: “Sono ambizioso e voglio giocare in Italia, assolutamente, ma ho rifiutato l’Inter perché prima voglio formarmi nel modo giusto qui all’Hull City. Ho firmato un contratto di due anni e sono contento: mi volevano anche Queens Park Rangers e Stoke City, ma credo di aver fatto la scelta giusta. Alla mia età non bisogna pensare ai soldi, c’è chi avrebbe scelto un club più prestigioso per guadagnare cinque volte tanto. Io penso al calcio giocato, invece, e voglio diventare forte senza affrettare i tempi. L’Inter? L’offerta era buona, sono stato davvero molto vicino ai nerazzurri. L’atmosfera a ‘San Siro’ era incredibile, non so spiegarla. Sogno ancora di vestire quella maglia e giocare in quello stadio, ma non c’è fretta”.
A.C.