ESCLUSIVO INTERLIVE / MILANO – Non c’è il nome di Cordoba fra i motivi scatenanti il possibile addio di Moratti alla carica di presidente onorario dell’Inter e, forse, la possibile ma non imminente cessione della propria parte di quote (qualcosa in meno del 30 per cento) dello stesso club nerazzurro. O almeno in parte. Il colombiano è stato rimosso dal ruolo di team manager, assunto nel luglio 2012, ma non lascerà l’Inter come paventato nella giornata di oggi. Secondo quanto raccolto da InterLive.it, vista la presenza di Giuseppe Santoro (fido collaboratore di Mazzarri, ex team manager del Napoli), il presidente Thohir (il cui rapporto con Moratti si è incrinato già dallo scorso febbraio, mese in cui è stato messo alla porta Marco Branca) ha deciso di spostare Cordoba nel settore giovanile, definito dall’indonesiano “uno dei migliori d’Europa” (da anni siamo in attesa dell’inserimento e il lancio in pianta stabile di almeno due-tre giovani) probabilmente in qualità di assistente (o perché no, supervisore) del direttore generale Roberto Samaden.
Raffaele Amato