CALCIOMERCATO INTER ACQUISTI CESSIONI / MILANO – Ormai da anni l’Inter ha abbandonato la politica dello ‘spendi e spandi’. Eppure, senza essere riuscita a rinforzare a dovere la squadra come dimostrano i risultati sportivi, il club nerazzurro ha sempre chiuso i bilanci in negativo. Come riporta il ‘Corriere dello Sport’, con l’avvento di Erick Thohir le cose sono cambiate veramente ed oggi – numeri alla mano – l’Inter si autofinanzia. In attesa di capire se ci sarà o meno un grande colpo di mercato, il direttore sportivo Piero Ausilio finora è riuscito a far quadrare perfettamente i conti. Oltre agli svincolati Vidic e Berni, infatti, sono arrivati Dodò (prestito a 600mila euro), M’Vila (prestito a 1 milione) e sono state riscattate le seconde metà dei cartellini di Krhin (1,2 milioni), Taider (2 milioni) e Biraghi (600mila euro) per un totale di 5,4 milioni di euro.
Ma 5,4 milioni di euro è anche la cifra che è entrata nelle casse dell’Inter dalle cessioni a titolo definitivo di Livaja (2,75 milioni), Benedetti (1 milione) e Paramatti (1 milione) e da quelle in prestito di Biraghi (250mila euro) e Duncan (400mila euro, manca solo l’ufficialità). Non si può negare che Ausilio abbia messo a segno un numero di prestigio economico, a dimostrazione del fatto che quando i soldi scarseggiano, si può fare altrettanto bene con le idee.
Maurizio Russo