INTER AUSILIO PRESIDENTE PRATO / MILANO – Intervistato dal sito ‘Gianlucadimarzio.com’, il presidente e ds del Prato Paolo Toccafondi ha parlato dell'”INTERPrato”, visti i tanti giovani prestati al club toscano: “Conosco Piero Ausilio da una ventina d’anni, nelle ultime tre stagioni ci siamo avvicinati maggiormente anche grazie a Roberto Samaden. La scorsa annata inziai ad affrontare il progetto squadra B con la Fiorentina: pensavo che la vicinanza potesse essere un vantaggio, poi mi resi conto che una collaborazione avanzata anche con il settore giovanile con un’altra squadra più distante, potesse essere strategica perché consente di monitorare più aree – spiega -. Con Ausilio e Samaden ci siamo trovati d’accordo molto in fretta. Esposito in panchina è un valore aggiunto e se penso ai giocatori passati da giovani alla Pinetina come Balotelli, Destro, Biabiany, Bonucci, Caldirola… Mi sono detto, perché no? L’Inter anche in questo caso ha dimostrato di essere un club ai vertici mondiali: perché all’inizio è tutto bello e facile, ma poi bisogna star dietro alle cose. Sono stati perfetti, lo sono tutt’ora – ammette -. Uscire da un settore giovanile e trovarsi nel professionismo può essere traumatico. Non in una struttura adeguata. Un allenatore come Esposito li conosce molto bene e sa come lavorare con loro. Così si riduce il rischio di dispersione, si garantisce la possibilità di crescere più in fretta. Si spera di vedere questi ragazzi affermarsi, in un futuro all’Inter o ai massimi livelli” ha concluso.
Stefano Migheli